Autunno foresta umbra

Dove vedere il foliage in Italia

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Vorresti vedere il foliage in Italia ma non sai dove andare? Questa meraviglia naturale, in cui le foglie si tingono di sfumature calde e dorate, ha radici negli Stati Uniti, in luoghi come il Vermont e il New England, dove ogni anno migliaia di visitatori arrivano da tutto il mondo per ammirare questo particolare fenomeno che caratterizza l’autunno. Da noi è una passione recente, ma forse grazie al desiderio di condividere immagini suggestive, il foliage sta diventando sempre più popolare anche qui.

Il foliage è il simbolo per eccellenza dell’autunno, una stagione dal ritmo più lento e riflessivo. Immagina di sederti sulla veranda di uno chalet di montagna con una tazza fumante tra le mani, mentre il bosco davanti a te si tinge di rosso e oro. Oppure in viaggio su una strada immersa nei boschi, con le foglie che cadono leggere ai bordi del sentiero. Ogni curva svela nuovi scorci di foreste accese di rosso, arancio e giallo, che ci spingono a fermarci per una passeggiata tra gli alberi. L’autunno porta con sé un’atmosfera al tempo stesso romantica e malinconica, che invita a rallentare e godere della bellezza che ci circonda.

Passata la frenesia dei viaggi estivi, concediti un weekend nella natura, tra boschi e sentieri dove il silenzio è rotto solo dal fruscio delle foglie mentre i colori dell’autunno ti avvolgono in un caldo abbraccio.

Non ovunque però è possibile ammirare il foliage. Il fenomeno dipende dal clima e dalla varietà di alberi presenti nei boschi e nelle foreste. Continua a leggere per scoprire i luoghi migliori dove vedere il foliage in Italia.

Dove vedere il Foliage in Italia - In viaggio con Monica

Cos’è il foliage

Quando si parla di foliage, si intende il fenomeno che porta le chiome degli alberi a cambiare colore durante i mesi autunnali. Infatti, da verdi, gli alberi si colorano di giallo, arancio, rosso e marrone, dando vita a nuovi paesaggi unici e romantici.

La scienza, però, ci ricorda che il fenomeno è dovuto alla degradazione della clorofilla da parte di alcune specie di alberi, quali i caducifoglie.

Con il cambio delle temperature e delle condizioni di luce, gli alberi smettono di sintetizzare la molecola della clorofilla, dando spazio a nuove nuance di colori che ci riempiono la vista e il cuore di stupore.

Foliage è un termine inglese che deriva dal francese feuillage e significa letteralmente “fogliame”. Il foliage, però, non è semplicemente caratterizzato dal cambiamento di colore, ma da come avviene tale trasformazione. Le piante caducifoglie hanno infatti un cambiamento graduale, (a differenza delle altre) che ci permette di godere delle mille sfumature differenti che le foglie acquisiscono col tempo.

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Quando vedere il foliage

Da settembre a novembre, il foliage in Italia conquista gli amanti del trekking e delle escursioni in montagna. Cime, boschi, parchi e viali alberati si tingono di sfumature calde e avvolgenti, creando scenari unici che solo l’autunno può offrire.

Il periodo dell’anno è indicativo, perché a seconda delle temperature e della zona il foliage può verificarsi prima, come in alta quota, mentre in regioni più calde potrebbe verificarsi più tardi. In Italia, infatti, al nord il foliage inizia verso fine settembre, mentre al sud si manifesta verso fine ottobre.

Prima dell’arrivo dell’inverno, i colori degli alberi ci spingono a togliere lo smartphone dalla tasca per scattare foto memorabili da pubblicare online. Tra le specie che si tingono di queste sfumature ci sono ciliegi, frassini, tigli, querce, ippocastani e aceri.

Monica Bruni - Parco del Beigua

10 +1 luoghi dove ammirare il foliage in Italia

Prepara macchina fotografica e scarponcini da trekking e dai inizio al tuo viaggio alla scoperta del foliage! Ti aspettano esperienze uniche e indimenticabili. Ecco, di seguito, alcuni dei posti dove ammirare il foliage in Italia al massimo del suo splendore.

1. Monti Cimini, Lazio

La Faggeta del Monte Cimino è una delle destinazioni più suggestive per ammirare il foliage in Italia in autunno, quando i faggi si vestono di intense tonalità di rosso, giallo e oro.

Inserita nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, questa foresta di faggi secolari si estende per circa 60 ettari a oltre 1000 metri di altitudine ed è una delle faggete più antiche d’Europa. A circa un’ora e mezza da Roma, nel cuore della Tuscia Viterbese, rappresenta un vero paradiso per amanti della natura, escursionisti e appassionati di storia.

Gli appassionati di trekking sono attratti anche dalla “Rupe Tremante” o “Sasso Naticarello”, un grande masso di circa 250 tonnellate, noto fin dai tempi di Plinio il Vecchio. Questo masso è sospeso in equilibrio su una sporgenza rocciosa e può essere fatto oscillare utilizzando un bastone come leva.

2. Parco Nazionale della Majella, Abruzzo

Il Parco Nazionale della Majella è uno dei parchi nazionali italiani, situato in Abruzzo tra le province di Chieti, L’Aquila e Pescara. Questo vasto territorio montuoso si sviluppa attorno al massiccio della Majella e include il Monte Amaro.

Il parco vanta una straordinaria biodiversità, ospitando oltre 2.100 specie vegetali e oltre 150 specie di vertebrati, tra cui l’orso marsicano. Con le sue imponenti montagne e vallate incontaminate regala un’esperienza unica per gli amanti del foliage.

Per ammirare il foliage nel suo massimo splendore, ti consiglio di fare un’escursione tra i faggi della Foresta di Lama Bianca, facilmente raggiungibile da Sant’Eufemia a Maiella (PE), e una passeggiata nel bosco di Sant’Antonio, vicino a Pescocostanzo (AQ). Qui potrai osservare faggi secolari che, col passare del tempo, hanno assunto una particolare forma a candelabro.

Autunno Majella

3. Parco Regionale del Beigua, Liguria

Dove vedere il foliage in Liguria? Il Parco Regionale del Beigua è il luogo che fa per te. Da fine settembre a inizio novembre, i suoi boschi di castagni, roveri e roverelle si trasformano in un’esplosione di colori. Il parco è un’area naturale protetta in un territorio che si estende tra la città metropolitana di Genova e la provincia di Savona, includendo il monte Beigua.

La varietà cromatica dipende dalla quota, dall’esposizione e dalle condizioni climatiche. Passeggiare lungo sentieri come la Foresta della Deiva a Sassello o la strada megalitica di Alpicella offre panorami spettacolari, perfetti per escursionisti e fotografi.

In viaggio con Monica - Parco del Beigua

4. Langhe, Piemonte

Il foliage nelle Langhe, in Piemonte, regala panorami unici che difficilmente possiamo ritrovare in altre regione. A tingersi di nuovi colori sono i vigneti che coprono le colline delle province di Asti e Cuneo, che in autunno si trasformano in sfumature che vanno dal giallo brillante del Moscato al rosso intenso del Barolo.

Tra le zone migliori per ammirare questo spettacolo ci sono il Belvedere di La Morra e Verduno, dove i panorami sui vigneti si estendono a perdita d’occhio. Non mancano poi i percorsi di trekking tra boschi e filari, che offrono scorci molto caratteristici. Se si preferisce una vista dall’alto, la Torre di Barbaresco è il luogo ideale per godere di una prospettiva privilegiata sui paesaggi autunnali.

Trekking, degustazioni e caccia al tartufo nelle Langhe

Nelle Langhe, il connubio tra natura e gastronomia offre esperienze uniche: trekking tra colline dorate, degustazioni di vini pregiati e affascinanti cacce al tartufo. Su GetYourGuide e Civitatis puoi prenotare le migliori esperienze e visite guidate.

Barolo colline e castello

5. Parco Nazionale del Gran Paradiso, Valle d’Aosta

Nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, il foliage autunnale in Valle d’Aosta offre uno spettacolo affascinante. Tra ottobre e novembre, i lariceti della Valle di Rhêmes si accendono di giallo intenso, mentre il bosco monumentale di Artalle, con i suoi larici secolari, regala una vista mozzafiato e un’atmosfera quasi magica.

Il sentiero che porta al Rifugio Vittorio Emanuele II in Valsavarenche è un’altra meta imperdibile: qui, le praterie alpine e i lariceti si tingono di oro e arancio. Per un’escursione immersiva, il sentiero da Epinel al Colle Trajo a Cogne offre panorami spettacolari tra lariceti e prati alpini.

6. Valtellina, Lombardia

In autunno, la Valtellina dona alcuni dei panorami più emozionanti per ammirare il foliage. La Val Masino incanta con i colori autunnali dei boschi che circondano il Monte Disgrazia, mentre la Foresta dei Bagni di Masino regala un’atmosfera fiabesca.

In Val Zebrù, tra baite e boschi colorati, si può ascoltare il bramito del cervo. La Val Viola, con le sue montagne imponenti è ideale per escursioni indimenticabili. Infine, la Via dei Terrazzamenti affascina con i suoi muretti a secco e le cantine locali, immerse in un mare di colori autunnali.

7. Foresta Umbra, Puglia

Non fatevi ingannare dal nome, La Foresta Umbra è situata nel cuore del Gargano, in Puglia. Il nome “umbra” deriva dalla parola “ombra”, tipica delle foreste. Grazie al suo foliage dorato, a pochi passi dal mare, è stata riconosciuta come Patrimonio UNESCO nel 2017.

È un paradiso per gli escursionisti che amano i giochi di luci ed ombre del foliage. Ospita una fauna ricca, con caprioli, gufi e picchi. Con temperature più fresche rispetto alla costa, è perfetta per passeggiate rilassanti.

Autunno foresta umbra

8. Val di Non, Trentino

Se cerchi una tavolozza di colori in Trentino, la Val di Non, situata nella parte nord-occidentale della provincia di Trento, è il posto giusto. Qui troverai il Lago di Tovel, uno dei luoghi migliori per osservare il foliage, nonché meta prediletta dai fotografi.

Camminare tra i sentieri, specchiarsi nelle acque e godersi il paesaggio autunnale è l’esperienza perfetta per chi desidera allontanarsi dallo stress cittadino. Inoltre, la valle è il punto di partenza ideale per chi ama le escursioni nelle Dolomiti.

9. Colli Piacentini, Emilia Romagna

Le foglie si tingono di colori vivaci dopo la vendemmia sui Colli Piacentini. In provincia di Piacenza, le colline che si estendono tra le quattro valli principali – Val Trebbia, Val Nure, Val Tidone e Val d’Arda – si vestono di calde sfumature, con alberi di castagno, rovere e frassino che si tingono di giallo, arancio e rosso. Passeggiando tra i sentieri che attraversano le colline, puoi scoprire borghi caratteristici come Grazzano Visconti e Castell’Arquato, dove l’atmosfera autunnale si unisce alla bellezza storica.

Non perdere l’occasione di visitare il Castello di Torrechiara, un’imponente fortezza medievale che domina il paesaggio e offre panorami spettacolari sui colori dell’autunno.

10. Foreste Casentinesi, Toscana

Per gli amanti del foliage, le Foreste Casentinesi in Toscana rappresentano una delle mete più affascinanti in autunno. Tra la fine di settembre e la metà di novembre, questo splendido parco naturale, situato tra le province di Arezzo e Firenze, si trasforma grazie alle foglie degli alberi di oltre 40 specie differenti che cambiano colore. I faggi presenti in questi boschi hanno oltre 500 anni di età e sono considerati tra i più antichi d’Europa. Questo ambiente naturale è così prezioso che dal 2007 fa parte dei luoghi Patrimonio UNESCO.

I sentieri più suggestivi sono quelli che attraversano la Foresta della Lama fino alla cima del Monte Penna da dove si ha una vista ineguagliabile sulle foreste secolari. Da non perdere anche una visita al Santuario della Verna.

Dove vedere il foliage in Italia

Il Treno del foliage

Il Treno del Foliage è una delle migliori soluzioni per godere della straordinaria bellezza dei paesaggi autunnali tra Italia e Svizzera. Si tratta di un viaggio caratteristico che si snoda lungo i 52 chilometri della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, un piccolo gioiello di ingegneria ferroviaria che collega Domodossola, nella piemontese Valle Ossola, a Locarno, affacciata sulle sponde svizzere del Lago Maggiore.

Ogni autunno, da ottobre a novembre, gli alberi delle vallate attraversate dal treno cambiano aspetto e il tutto è reso ancora più affascinante dalla lentezza del viaggio. Le due ore necessarie per completare la tratta consentono ai passeggeri di ammirare in tutta tranquillità le bellezze del territorio circostante, tra montagne maestose, boschi fitti e paesini pittoreschi.

Durante il tragitto, sarà possibile scorgere splendide vedute su gole profonde, montagne imbiancate dalle prime nevi e incantevoli pianori. Un viaggio che celebra la lentezza è un’opportunità per staccarsi dalla frenesia quotidiana e concedersi un’esperienza “slow”, in cui ogni dettaglio può essere apprezzato. Ti suggerisco di prenotare il viaggio con largo anticipo, puoi controllare qui le date esatte e le opzioni.

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Monica Bruni

Monica Bruni

Sono Monica. Amo la bellezza in ogni sua forma: i viaggi, l'arte, i libri, la fotografia e tutto ciò che viene creato con anima e passione. Scrivo guide di viaggio slow e itinerari alla scoperta di attimi di vita vera. Cerco sempre nuove strade, in viaggio e nella vita, che portino lontano dalle rotte più battute.
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