Piacenza è una città di passaggio. Lo è sempre stata per la sua posizione strategica lungo la via Francigena. Ma la maggior parte delle persone passa e va oltre. Sono in pochi a fermarsi a visitare questa città.
Io stessa per molti anni non ho mai pensato di fermarmi, per me era un punto sull’autostrada da attraversare per andare altrove. La immaginavo una città di provincia senza nessuna attrattiva. Mi sbagliavo.
Non è una grande città e un giorno è sufficiente per scoprirla. Ma una giornata la merita tutta. Se volete visitare anche i borghi nei dintorni potete passarci un weekend. Io avevo solo una giornata a disposizione e, per questa volta, ho visto il suo centro storico ma ho tutte le intenzioni di tornare in questa zona.
Il centro è racchiuso tra le antiche mura Farnesiane del ‘500 che hanno sostituito la cinta muraria medioevale e romana. Potete visitarlo tranquillamente a piedi in poche ore e vi lascio un itinerario che vi permetterà di scoprire tutto quello che potete fare e vedere.
L’itinerario: da dove iniziare
Noi abbiamo posteggiato nei pressi dell’ospedale dove si trovano anche alcuni parcheggi gratuiti. Fate attenzione alle strisce blu per terra perché in alcune zone i parcheggi sono a pagamento. Inoltre il centro è zona a traffico limitato quindi occhio a non superare gli accessi con le telecamere. Ma non vi preoccupate, il centro è piccolo e anche lasciare la macchina un po’ più distante non è un problema.
Le chiese di Alessio Tramello
Il nostro itinerario a piedi inizia da Piazzale delle Crociate e qui incontriamo subito la prima di 3 chiese realizzate da Alessio Tramello: la Basilica di Santa Maria di Campagna. Tramello è un architetto piacentino che, durante il rinascimento, realizzò delle opere talmente belle e imponenti che molti studiosi le attribuirono, erroneamente, al Bramante. In poche centinaia di metri, oltre alla Basilica di Santa Maria Campagna troviamo la Chiesa di San Sepolcro e la Chiesa di San Sisto.
Palazzo Farnese
Palazzo Farnese è tra i capolavori dell’architettura Rinascimentale Cinquecentesca, voluto dalla Duchessa Margherita d’Austria, figlia di Carlo V e moglie di Ottavio Farnese da cui prese il nome, ma nonostante la sua maestosità, non ebbe grande fortuna.
Purtroppo il palazzo non fu mai concluso per mancanza di fondi e venne ulteriormente spogliato dei suoi arredi nel 1734 da Carlo di Borbone, re di Napoli, che li trasferì nella città partenopea in seguito all’estinzione dei Farnese.
Durante la seconda guerra mondiale fu occupato dai senza tetto e solo nel 1976 divenne sede dei Musei Civici.
Piazza Cavalli
Da Palazzo Farnese, attraverso Viale Risorgimento e Via Cavour, si arriva a Piazza Cavalli, il centro di Piacenza. Questa piazza prende il nome dalle statue equestri di Ranuccio e Alessandro Farnese.
Si tratta di due imponenti statue in bronzo situate ai lati del Palazzo Gotico e posizionate su basamenti in marmo bianco di Carrara che rendono molto più suggestiva tutta la piazza.
Palazzo Gotico
Il Palazzo Gotico fa parte della Piacenza Medioevale e ne ha tutte le caratteristiche.
È il Palazzo Comunale e ha il classico porticato usato nel Medioevo per le adunanze popolari e, al di sopra, grandi finestroni che dovevano illuminare il grande salone utilizzato per le assemblee cittadine. Una piccola curiosità: in questo salone l’11 giugno del 1351 fu ospitato Francesco Petrarca.
Palazzo del Governatore
Sempre su Piazza Cavalli, di fronte al Palazzo Gotico, si affaccia il Palazzo del Governatore, un magnifico edificio neoclassico, oggi sede della Camera di Commercio. Sulla facciata sono murati il Calendario perpetuo e la Meridiana solare.
Chiesa di San Francesco
All’angolo tra Piazza Cavalli e via XX Settembre si trova la Chiesa di San Francesco dalla facciata austera in stile gotico. Sulla facciata risaltano il rosone centrale e il portale in marmo bianco.
Il Duomo
Proseguendo per Via XX Settembre si arriva in Piazza Duomo. Qui si trova la Basilica di Santa Maria Assunta e Santa Giustina tra le più importanti opere di architettura romanica in Italia.
All’interno si trova anche un museo di opere diocesane e dal terzo livello del museo è possibile salire verso la Cupola del Guercino che offre scorci mozzafiato sia sulla città che sull’interno della Cattedrale.
La salita alla Cupola del Guercino è consentita solo con accompagnatori e dura circa 40 minuti. Vi lascio il link al sito ufficiale per organizzare la vostra visita.
Basilica di Sant’Antonino
La nostra visita è continuata verso la Basilica di Sant’Antonino, intitolata al Santo Patrono della città, di cui vengono conservate le reliquie in un’urna sotto l’altare maggiore. Si tratta di un’opera in stile romanico caratterizzato da una grossa torre ottagonale e un bel chiostro.
Teatro Municipale di Piacenza
Nella piazza antistante la Basilica di Sant’Antonino si trova il Teatro Municipale. Purtroppo non ho potuto fotografare la facciata per dei lavori di restauro ma vi do una piccola curiosità: al suo interno si trova ancora il sipario in velluto amaranto dell’Ottocento che ancora oggi viene aperto e chiuso a mano.
Da qui abbiamo continuato a passeggiare lungo via Giuseppe Verdi fino a Corso Vittorio Emanuele, la via dello shopping, per poi proseguire ammirando il mix di palazzi medioevali e rinascimentali che caratterizzano Piacenza per tornare alla nostra auto.
Un’ultima curiosità: mentre camminate lungo le strade di Piacenza date un’occhiata dentro i portoni aperti, rimarrete a bocca aperta davanti ai deliziosi cortili.
Sapori di Piacenza
E per finire non potevamo andare via senza acquistare alcuni prodotti tipici. Piacenza ha un’eccellente tradizione gastronomica: i salumi che vengo ancora lavorati artigianalmente, gli anolini e i tortelli con la coda. Senza dimenticare qualche bottiglia di Gutturnio e di Malvasia.
Cosa dite, vi ho convinti a fare una sosta a Piacenza? Io sto già pensando di tornare per visitare i tanti borghi e castelli che la circondano.
64 commenti
Complimenti Monica per questo bellissimo articolo.
Ci abito e confermo tutto ciò che hai scritto.
Quando ci ripassi contattami, ci sono tanti aneddoti da sapere…
Un abbraccio.
Grazie! Mi piacerebbe molto conoscere gli aneddoti, sono sempre interessanti. A presto!
Mi hai fatto venire voglia di visitare questa cittadina. Le foto sono davvero ben fatte e mi hanno dato un sacco di stimoli. Per non parlare delle tue descrizioni. Aspetto ovviamente di leggere tutti i post che scriverai sui borghi dei dintorni.
Grazie Raffaella, non vedo l’ora di tornarci per visitare i dintorni!
Viviamo davvero molto vicina a Piacenza (tanto che mio fratello ci lavora) e mai ci è passato per la testa di farci un salto. Leggendo questo articolo ci siamo resi conto di quante meraviglie abbiamo sotto il naso e quanto le sottovalutiamo senza nemmeno darci un’occhiata. Prossime meta italiana: Piacenza!!
Chissà perché certi luoghi non li teniamo mai in considerazione e invece meritano più attenzione. Buona visita a Piacenza!
Che bello sentire parlare con passione della mia citta’! Piacenza rimane sempre un po’ in ombra e si sa valorizzare poco, ma merita sicuramente una visita: le valli e i borghi sono ancora piu’ belli, in particolare la Val Trebbia in estate e’ splendida. Per non parlare poi delle specialita’ che si possono mangiare a tavola! Alla prossima volta Monica
Tornerò sicuramente per visitare i dintorni, Piacenza è stata una bella sorpresa!
Devo venire a Piacenza per lavoro ne approfitterò per visitare qualcuno di questi posti
Se riesci a ritagliarti un paio d’ore riuscirai a visitare buona parte del centro!
Non avrei mai pensato che Piacenza fosse così carina! Non è lontanissima da dove vivo eppure non l’ho mai considerata… hai scritto davvero un bell’ articolo per presentare questa città e ottima anche la cartina con l’itinerario a piedi che hai messo all’inizio!
Anch’io non l’avevo mai considerata, chissà perché!
Questa settimana sono passato davanti Piacenza e non ho potuto sostare perchè ero in viaggio di lavoro. troverò il modo di tornare ed avere più tempo per qualche passeggiata
Bastano poche ore ma merita davvero!
Devo andarci per un matrimonio a primavera…questo post capita a fagiolo davvero!
Ti piacerà sicuramente!
Molto utile il tuo articolo. Piacenza non la conosco e potrebbe diventare una meta dei prossimi week end =)
È una cittadina piacevole dove passare una giornata!
Ciao Monica, Piacenza è una città che conosciamo poco (ci sono stato solo io Ale molti anni fa), ma che ha tantissimo da regalare! E come dici tu, basta lanciare lo sguardo dentro ai portoni per scoprire meraviglie nascoste! 😉
Un abbraccio e buona domenica!
I cortile dentro ai portoni sono davvero un piccolo gioiello! Un abbraccio anche a voi!
Rimango sempre affascinata dalla bellezza della nostra Italia e ora che mi hai mostrato Piacenza ho un’altra perla da conoscere e visitare ,grazie!
Quante bellezze nascoste abbiamo!
Sono stata a Piacenza molti anni fa. Ricordo che, a primo impatto, non mi colpì. Poi la esplorai per un paio di giorni scoprendo angolini colmi di bellezza. Piacenza mi sorprese e così alla fine sono felice di esserci passata. Va scoperta piano piano e assaporata. 🙂
Il centro è molto carino ma è davvero poco conosciuto!
piacenza non è poi così tanto distante da Genova…. prossimamente potremmo organizzare una gita fuori porta
Io l’ho fatta proprio come gita fuori porta!
Non sono mai stata a Piacenza, ma giuro che la prossima volta che sono in zona mi fermo a visitarla, in un giorno! Grazie per le tue dritte 😊
Grazie per essere passata, sono contenta di averti fatto venire voglia di visitarla!
Non sono mai stata a Piacenza, se non di passaggio, ma ho capito dal tuo articolo che vale la pena fermarsi per una visita, dalle foto, oltretutto so già che mi piacerà!
Merita, te la consiglio davvero!
Merita davvero una visita! La basilica di Sa Antonno è molto suggestiva, almeno vista da fuori…
Anche l’interno merita, così come l’interno del Duomo!
Ricordo Piacenza come un centro “breve ma intenso”, nel senso che il suo centro storico me lo ricordo denso, concentrato e vivace. Ma mi hai fatto venire anche voglia di tornarci.
Hai ragione, è concentrato! In effetti si gira a piedi in poche ore ma ci sono moltissime cose da vedere!
Io ci sono passata qualche volta proprio di passaggio e non ho mai pensato di fermarmi. Dal tuo articolo si capisce che ho sbagliato, spero di poter rimediare presto.
Anch’io per anni non mi ci sono fermata ma ho scoperto che merita davvero!
bello il palazzo gotico! ci sono passata spesso per Piacenza ma non mi sono mai fermata, non sapevo neanche che ci fossero tutte queste cose (sono pessima! ) merita davvero una visita almeno di un giorno
Anch’io ci sono passata per anni senza mai fermarmi!
Ciao 🙂 Piacenza è una città che ho sempre apprezzato molto. Nelle sue architetture e palazzi, nasconde una discrezione ed eleganza d’altri tempi. Mi piacciono molto Palazzo Farnese nonché il duomo, oltre alla sua buonissima tradizione culinaria.
Maria Domenica
Grazie, è davvero una città che nasconde tante bellezze che in pochi conoscono. Sono contenta di averla raccontata e di farla conoscere ad altri.
sai che non avevo mai pensato a Piacenza? ho letto con interesse il tuo articolo e ho scoperto un sacco di cose interessanti!
Grazie, anche per me è stata una bella scoperta!
non ho mai avuto il piacere di visitare piacenza ma dalle tue immagini sembra davvero carina
È stata davvero una bella scoperta e sono felice di invogliare anche altri a fermarsi in questa città!
Avevo visto i tuoi post sui social e mi avevi incuriosito molto. In effetti ci sono città che sembrano solo di passaggio e vengono sottovalutate parecchio, anche io lo faccio e me ne accorgo. La tua decisione di fermarti si è rilevata un’ottima scelta, non credevo Piacenza avesse così tanti Palazzi da poter ammirare. Una piacevole sorpresa anche per me!
Io mi ero fatto un’idea di Piacenza completamente diversa da quello che è realmente, chissà perché a volte ci convinciamo di cose che non hanno nulla a che fare con la realtà. Sono contenta di esserci andata e di averla raccontata perché mi rendo conto che molti la pensavano come me!
Piacenza è una delle città che mi manca di visitare, non l’avevo mai considerata molto… Dopo aver letto la tua guida però adesso la guardo da una prospettiva diversa. Da esplorare!
Sono contenta di averti dato un suggerimento utile. Grazie per essere passato!
E la chiamano di passaggio! Tutte le piccole città sono un gioiello e vanno visitate perchè c’è sempre qualcosa di nuovo. Mi faccio un pò di pubblicità e ti propongo di visitare la “mia” Ascoli Piceno!
Io sono convinta che tutta l’Italia meriti una visita. Ascoli Piceno non è abbastanza vicino per una gita fuori porta per me, ma appena ci sarà occasione la visiterò molto volentieri!
Avevo seguito le tue stories su Instagram qualche giorno fa e aspettavo proprio di leggere questo post su Piacenza. Sempre molto interessanti i tuoi spunti sulle visite da fare. Grazie
Grazie Raffi, prima o poi devo venire a vistare anche la tua bella Bergamo!
Se ripassi, fermati un giorno in più e recati in Val Tidone. Per me è un posto splendido.
Ci andrò sicuramente, grazie per il consiglio!
Visitai Piacenza dI passaggio, molti anni fa, era una domenica autunnale di pioggia, e per le strade non c’era anima viva, le belle chiese e I monumenti non riuscivano a restituire la vita a quella città senza gente. Per questo mi riprometto di tornare,per visitare con calma, ed in un bel sabato di sole, il gioiellino che descrivi tu.
Forse io sono stata fortunata a visitarla in un bel sabato di sole, ma hai ragione, a volte ci sono altri fattori che influenzano la nostra opinione di una città!
Un interessante itinerario per una bella gita. Me lo segno!
Grazie Dani!
Avevo visto una foto sul tuo profilo IG e mi hai incuriosito. In effetti Piacenza, tutti sanno dov’è ma mi sa che pochi l’hanno visitata realamente, e io sono fra questi. Non ci avevo mai pensato, ma dalle tue foto e dal tuo racconto devo dire che è una città che merita una sosta, una giornata dedicata a Piacenza direi che me la segno, prossima volta che torno in Italy
Per me è stata davvero una bella sorpresa. Non avevo mai pensato di visitarla, poi cercando una città dove poter andare in giornata ho visto delle foto che erano totalmente diverse da quello che avevo sempre immaginato. Merita una visita!
è da un po di tempo che sto pensando di fare un giro a Piacenza, non è lontana dalla mia Bergamo. Grazie per i consigli e la mappa 🙂 Io poi sono ghiotta di salumi 🙂
Se sei ghiotta di salumi, come me, non rimarrai delusa, sono davvero squisiti!
Si mi hai convinto! anch’io come te ci sono sempre passata e mai fermata! messa in lista!
Chissà perché non ci si ferma… mi ha davvero sorpresa!