Genova stupisce sempre con i suoi mille volti. È una città dalle bellezze nascoste che in pochi conoscono. Io fino a un mese fa non conoscevo il Quartiere del Carmine. Un borgo in città.
In realtà a Genova ci sono tanti piccoli borghi che sono dei mondi a sé. In uno di questi ho anche abitato, ma questa è un’altra storia e ve la racconterò un’altra volta. Alcuni sono famosi come Boccadasse, altri sconosciuti anche a molti genovesi come il Quartiere del Carmine.
Io ci sono stata grazie all’iniziativa di Genova sopra le righe di cui vi ho già scritto al momento dell’inaugurazione. Quel giorno avevo deciso di seguire il percorso artistico che mi ha fatto scoprire alcune perle del centro storico come la Chiesa di Santa Maria di Castello.
Ma nei giorni successivi ho deciso di seguire anche gli altri itinerari suggeriti da questa iniziativa del Comune di Genova ed è così che ho scoperto il Quartiere del Carmine.
Dove si trova il quartiere del Carmine
Il quartiere del Carmine si trova alle spalle di Piazza dell’Annunziata. Ci si arriva proseguendo lungo via Polleri, la strada che si trova sulla destra della Basilica dell’Annunziata.
In alternativa, se arrivate a piedi da Via Cairoli, vi basterà attraversare la strada al semaforo che si trova alla fine di Via Cairoli e prendere via di Vallechiara che si trova subito di fronte.
In entrambi i casi vi troverete davanti al Mercato del Carmine e molti pensano che il quartiere finisca lì. Anche per me era così. Invece il quartiere inizia lì. Da piazza del Carmine che si trova subito dietro al mercato bisogna infilarsi negli stretti vicoletti. Ed è così che si scopre questo borgo delizioso.
Cosa vedere nel quartiere del Carmine
La prima cosa da vedere è il Mercato del Carmine, con la sua affascinante struttura liberty. Qualche anno fa fu riaperto al pubblico con ristoranti a tema ma, purtroppo, con scarso successo e oggi vengono organizzate solo alcune serate con musica live.
Sulla stessa piazza del mercato si trova la Chiesa del Carmine che prende il nome dai carmelitani che la edificarono nel 1262. Al suo interno si trova la cappella dei Camalli, i lavoratori del porto di Genova.
Una volta visitata la chiesa ci si può addentrare nelle creuze (i vicoli) partendo da Salita San Bernardino. All’improvviso vi ritroverete in un altro mondo fatto di colori e di silenzio.
Sembra impossibile che a poche centinaia di metri si trovi il traffico di Piazza dell’Annunziata, qui regna la tranquillità.
Mentre camminate fate caso ai nomi dei vicoli: Vico della Fragola, Vico dello Zucchero, Vico del Cioccolatte.
No, non siete caduti in un libro di fiabe, si chiamano proprio così. E vi condurranno a Piazza della Giuggiola. Una piccola piazzetta tra case rosa e ocra su cui si affaccia un cortiletto privato dove si trova l’albero delle Giuggiole. Sembra che sia l’unico in tutta Genova.
Proseguendo si supera un portale in marmo che porta in salita dell’Olivella e da qui nell’omonima piazza. Il portale era l’antico ingresso del monastero delle monache di San Bartolomeo. Oggi questa zona è stata riconvertita e ci troviamo in una piazzetta tra le case e l’antica chiesa.
Sulla sinistra della chiesa si trova una piccola salita con due ulivi che sembra condurre all’ingresso di un portone. Provate a spingerlo, spesso è aperto, e rimarrete senza parole. All’interno si trova l’antico chiostro del monastero che ora è stato suddiviso in giardini privati.
Da qui potete tornare indietro per Salita San Bartolomeo del Carmine e vi ritroverete di nuovo in Piazza del Carmine.
Se volete suggerimenti per conoscere Genova continuate a leggere il post Itinerario insolito alla scoperta del centro storico di Genova.
42 commenti
Il Carmine è una location perfetta perchè è a due passi dal centro storico e da alcune delle principali attrazioni.
Ci sono stata la scorsa primavera. La zona è veramente tranquilla con poca gente in giro, d’altra parte si tratta di un pugno di case. Per i turisti c’è una vasta scelta di airbnb con appartamenti molti carini.
Finalmente anche i turisti iniziano ad addentrarsi in questo quartiere che fino a poco tempo fa non veniva preso in considerazione. È ad un passo da Via Cairoli e Via Garibaldi e può essere una buona scelta anche per il pernottamento!
Ma è bellissimo questo quartiere! Sono sta a Genova solo una volta ormai 10 anni fa. L’avevo visto benino, ma qui ci sono tante chicche per implementare la visita…prendo nota! Grazie!
Quando tornerai a Genova sarò ben felice di darti altri suggerimenti. Genova è una città tutta da scoprire!
Grazie per il suggerimento. Ho prenotato, senza conoscere la storia del quartiere, proprio un Airbnb nella zona. Conosco bene Genova, ma ignoravo l’esistenza di tanta bellezza e tranquillità. Verrò sicuramente rapita…
È un quartiere molto caratteristico, fammi sapere come ti sei trovata!
Non conosco Genova se non per il suo acquario a cui ho fatto visita. Questo quartiere coloratissimo è davvero pittoresco
Genova è una città bellissima che spesso viene sottovalutata, spero di fartela conoscere meglio attraverso i miei post!
Vicoli molto graziosi dai colori caldi. Mi fai venire voglia di fare un salto a Genova, una città che conosco poco. Lo so devo rimediare quanto prima.
Vi aspetto volentieri per farvi da guida a tutti e 3! 🙂
Per me Genova è tutta da scoprire, non ho mai avuto la fortuna di organizzare un viaggio nella città, grazie per avermela fatta conoscere meglio, salvo l’articolo e metto in agenda!! Ciao buona giornata
Grazie Gabriella per essere passata, sono a disposizione per qualsiasi consiglio su Genova quando vorrai visitarla!
I nomi di queste vie sono fantasiosi e fantastici. Amo queste chicche che ci racconti strada facendo… 🙂
Grazie.
I nomi sono deliziosi, peccato che in vico del Cioccolatte oggi non ci siano più le botteghe di cioccolato!
Non conosco per nulla Genova, ed è un vero peccato! Questo quartiere, tra l’altro, è di una bellezza disarmante… tutte quelle case colorate! Grazie per questi scorci, adesso ho una città in più sulla mia lista dei prossimi viaggi!
Quando deciderai di venire a Genova sono a disposizione per qualsiasi informazione!
Cara Monica mi piace tanto questo giro nei quartieri di Genova. Ti seguo e ti leggo volentieri. Complimenti per le foto. A presto Simona
Grazie mille Simona! Il bello del blog è che mi fa vedere con maggiore attenzione anche luoghi dove passavo spesso ma troppo distrattamente!
Davvero incantevole questo quartiere, sembra proprio un luogo da favola!
È un piccolo gioiello e sembra incredibile che si trovi a pochi passi dal centro città!
Non avevo minimamente indea ci fosse questo borgo così colorato e curato a Genova ! Sono contenta di sentire tanto su questa città è non solo del famoso acquario 🙂 spero di andare in regione in ottobre !
Sei hai bisogno di informazioni per la tua visita di ottobre sono a disposizione!
Adoro Genova e la adoro proprio per questi borghi con le creuze strette strette, i colori e le piazze che si aprono all’improvviso. Hai scattato delle foto bellissime!! Che voglia di tornare a GEnova!!!
Ti aspetto Rita!
Bel post, Genova è per me una città sconosciuta. Mi spaventano un po’ le città portuali! Me ne stanno parlando tutti bene e presto dovrò farci un giro, Grazie!
No dai, non mi dire che ti spaventano, Genova è una città sicura, basta avere le giuste attenzioni come da qualsiasi parte!
Sai che vivendo in un paese che ama il grigio per I palazzi, son proprio I colori delle case a farmi innamorare quando viaggio o torno in Italia? 🙂
Il vicolo con I terrazzini comunicanti e’ splendido.
Le case sono tutte vicine vicine!
Non conoscevo questo quartiere di Genova a dire il vero. Sicuramente da visitare!
Lo conosco davvero in pochi in effetti!
Mi piacciono questi articoli che mi fanno apprezzare una città che, invece, nelle mie poche e brevissime visite, non ho mai apprezzato a fondo. Ovviamente non ho mai “studiato la meta” prima di recarmici essendo sempre state tappe estemporanee. Mi fa molto piacere vedere quanto il mio giudizio frettoloso fosse errato!
La prossima volta ti darò le indicazioni di tutti i posti da non perdere!
Genova è una città da scoprire piano piano e assaporandone ogni suo portone, viuzza, vicolo e conoscerla con questo ritmo lento può offrire veramente uno spaccato unico, quasi magico. Bellissimo racconto e bellissime foto (come sempre!)
Grazie Sabrina! Hai ragione, bisogna conoscere anche i portoni, a volte riservano grandi sorprese!
Questo quartiere è davvero carino! Merita una visita! Adoro quelle case tutte colorate!
Sono poche vie coloratissime che in pochi conoscono!
Vico del cioccolatte.. è il mio! Ma quanto bello è questo borgo di genova? Giallo, rosso, tutti colori caldi, caldi come è questa meravigliosa città. Grazie monica per avermi portata in giro con te
Grazie Anna! Purtroppo però in vico del cioccolatte non ci sono più le botteghe degli artigiani cioccolatieri, altrimenti avrei sicuramente conosciuto molto prima il quartiere del Carmine!
Sai Monica che sono venuta a Genova mille volte e non ho mai visto questo quartiere…devo assolutamente recuperare!
Lo conoscono in pochi ed è un peccato perché è delizioso!
Quanto è bello scoprire sempre cose nuove della propria città? Si rimane affascinati da quanti segreti nasconde: basta inoltrarsi in una via stretta che avevamo sempre oltrepassato sovrappensiero, per ritrovarsi circondati da nuove meraviglie!
Poi Genova sembra uno scrigno inesauribile Monica, piano piano ce lo stai rivelando in tutto il suo splendore, e di questo non possiamo che ringraziarti.
Vico della Fragola, dello Zucchero…il navigar è dolce in queste vie! 🙂
Grazie ragazzi! Genova ha veramente tanti aspetti diversi ed è difficile conoscerla tutta, per me è perfetta per soddisfare la mia curiosità quando non posso fare altri viaggi!