Pensiamo di conoscere le nostre città ma il bello delle città italiane è che sono così ricche di storia che c’è sempre qualcosa da scoprire. Il Centro Storico è tra le principali attrazioni da visitare a Genova. Stiamo parlando di uno dei centri storici più antichi e più estesi d’Europa, un dedalo di stretti vicoletti diventati anche patrimonio UNESCO.
Grazie all’iniziativa Liguria sopra le righe, alla quale ha aderito anche il comune di Genova, ho avuto l’opportunità di conoscere dettagli del Centro Storico che ignoravo. Il giorno dell’Instameet (di cui vi ho già parlato qui) organizzato da Genova More Than This, ho scelto di seguire il percorso rosso dedicato all’arte ideato da Antonio Figari de I segreti dei Vicoli di Genova.
I bolli rossi che segnalano il percorso rimarranno solo per pochi mesi, ma i luoghi saranno sempre lì per tutti coloro che avranno voglia di fare una passeggiata insolita nel centro storico e per non perdervi nemmeno una tappa, vi racconto le mie scoperte e vi lascio la mappa .
Piazza De Ferrari
L’itinerario parte da Piazza De Ferrari, il cuore di Genova. Lungo tutta la piazza ci sono palazzi storici che mi lasciano a bocca aperta ogni volta che mi soffermo a guardarli, da Palazzo Ducale, al Teatro Carlo Felice, al Palazzo della Borsa. Ci sarebbe da parlare per ore solo di questa piazza ma oggi vi porto in giro per la città.
Piazza Matteotti
Da piazza De Ferrari dirigetevi verso Piazza Matteotti e fermatevi un attimo ad ammirare la facciata di Palazzo Ducale. Guardando verso l’alto della facciata noterete delle statue di personaggi incatenati. Si tratta di otto nemici della Repubblica di Genova che nel corso dei secoli furono vinti e imprigionati dalla Superba.
Torre Maruffo
Passando per Salita Pollaiuoli e Via Canneto il Lungo si arriva a Torre Maruffo. Una delle tante torri che simboleggiavano la supremazia delle famiglie genovesi nel Medioevo. Nonostante i suoi 40 metri di altezza è difficile vederla tra gli stretti vicoli e purtroppo è impossibile salirci. Mi sarei fatta anche tutti i gradini di corsa, ho una vera passione per le viste dall’alto, ma fa parte di un’abitazione privata e non è visitabile. Peccato!
Chiesa di Santa Maria di Castello
Attraverso via dei Giustiani si arriva alla zona che mi ha colpito di più di questo percorso e che non conoscevo. La Chiesa di Santa Maria di Castello, dalla facciata romanica, è stata costruita su un colle dove si trovava il primo insediamento della città di Genova.
Dal fuori la vedete stretta tra i vicoli e non potete immaginare la meraviglia che si trova al suo interno. Dovete entrarci. Io sono rimasta incantata dai suoi chiostri, dai meravigliosi affreschi della Loggia dell’Annunciazione e dalla quiete e dalla serenità che trasmette l’antico orto conventuale.
Si può visitare tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Torre Embriaci
Subito sulla sinistra della Chiesa di Santa Maria di Castello si trova la Torre degli Embriaci. Con i suoi 41 metri di altezza svetta tra i palazzi dei vicoli ma in realtà, anche se è conosciuta con questo nome, non si tratterebbe della vera torre degli Embriaci bensì della Torre dei De Castro, famiglia che risiedeva in questa zona.
Chiesa di Santa Maria in Passione
Della Chiesa di Santa Maria in Passione rimangono solo i resti in quanto fu distrutta durante i bombardamenti del 1944. Risale al 1462 e faceva parte di un monastero più ampio che insieme a Santa Maria di Castello occupava questa collina.
Fu abbandonata nel 1889 in seguito alle leggi sabaude che prevedevano la soppressione di alcuni ordini religiosi. Oggi rimane solo una parete e la facciata ma io trovo sempre così affascinanti questi resti che nonostante tutto continuano a rimanere in piedi. Nel 2014 alcuni studenti della facoltà di architettura la occuparono provando a ridargli nuova vita ma, purtroppo, il progetto falli e oggi viene utilizzata per dei mercati o per il festival indipendente degli artisti di strada.
Chiesa di Sant’Agostino e Teatro della Tosse
L’itinerario continua verso la Chiesa di Sant’Agostino con la tipica facciata bicroma delle chiese liguri in marmo bianco e pietra nera. La chiesa fu abbandonata alla fine del 700 e sconsacrata. Oggi nel complesso di Sant’Agostino è ospitato il Museo della Scultura mentre la chiesa viene utilizzata come auditorium dal vicino Teatro della Tosse.
Giardini Luzzati
Continuate il percorso sulla sinistra della Chiesa di Sant’Agostino e arrivate ai Giardini Luzzati. Oggi sono un luogo ricreativo dove potete fermarvi a prendere un aperitivo, mangiare o assistere a qualche spettacolo. Ma quello che in pochi sanno è che qui un tempo c’era un antico anfiteatro romano. Oggi è possibile visitarne i resti tutti i giorni con un’offerta minima di 1 euro.
Chiesa di San Donato
L’itinerario si conclude alla Chiesa di San Donato. Ciò che colpisce di più è il campanile ottagonale che spicca tra le case dei vicoli e che è anche l’unica parte originale dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Questo itinerario è stato lo spunto per scoprire angoli nascosti della mia città, luoghi che spesso sono poco conosciuti dagli stessi genovesi e che solitamente non fanno parte dei classici percorsi turistici. Se volete conoscere altri itinerari per visitare Genova continuate a leggere il post 3 itinerari per scoprire una Genova insolita.
46 commenti
Carissima Monica, sei fantastica! Grazie. Quando capiterai a Firenze spero di poterti contraccambiare.
Seguirò con piacere le tue indicazioni per la visita dei vicoli del centro storico. Vorrei sapere se ci sono delle zone da evitare o dove stare particolarmente attenti, per la microcriminalità intendo! Ricordo vagamente che una volta la zona del porto vecchio era proibitiva …. e amici venuti in camper lo hanno trovato svuotato al ritorno dalla visita. Riccardo
Ciao Riccardo, molte zone del centro storico sono piene di locali, di giorno potete girare tranquillamente, la sera, come in tutte le città, ci vuole un po’ più di attenzione, ma se rimanete al Porto Antico o girate per Via San Lorenzo, Piazza delle Erbe, via di Ravecca e i vicoli più frequentati non ci sono problemi. Spero di tornare presto a Firenze!
Ciao Monica, sono stata a Genova quest’estate e penso sia stupenda. Ha il tipico fascino delle città portuali. Peccato che non ho letto il tuo articolo prima di andarci, spero di tornarci presto per poter utilizzare questo itinerario e anche gli altri che hai consigliato 🙂
Se dovessi tornare a Genova sarò ben felice di darti anche altri consigli. È una città che va scoperta ma piena di bellezze!
Spero di riuscire a visitare presto Genova: intanto leggero con attenzione tutti i tuoi itinerari e consigli, amo scoprire le città con gli occhi di chi ci abita o la conosce bene.
Quando avrai voglia di visitare Genova sono a disposizione per qualsiasi informazione!
E pensare che c’è chi dice che Genova sia grigia e noiosa…
L’ho scoperta un pelo meglio a novembre, ma ancora la conosco poco.
Adoro soprattutto i quartieri marini.. Boccadasse in primis, ma Nervi non scherza.
Ciao Pietro! Ho visto che anche tu sei ligure e abbiamo in comune la passione per la nostra regione! La prossima volta che verrai a Genova mi farebbe piacere aiutarti a conoscerla un po’ meglio!
L’iniziativa Liguria sopra le righe mi piace tantissimo. UN modo per scoprire le città a 360 gradi e non solo secondo gli itinerari standard. Verrò sicuramente a trovarti cara Monica e conto di seguire il tuo itinerario per non perdermi nulla di Genova, una cittò che non conosco ma che mi ha sempre affascinato moltissimo!
Sarei veramente felice di farti da guida cara Simo! Ora più che mai ho voglia di raccontare quanto è bella Genova.
Questa parte di Genova non la conoscevo affatto, mi piacerebbe conoscerla.
Genova ha tanti angoli poco conosciuti e bellissimi. Dopo quanto è successo ho deciso di aspettare a pubblicare gli altri percorsi ma presto tornerò a raccontare, ancora più di prima, quanto è bella la mia Genova.
Leggere oggi il tuo articolo su Genova…. La mente purtroppo corre subito alla tragedia del Ponte Morandi. Spero che questa magnifica città e i suoi abitanti si risollevino presto.
Quello che è successo è una tragedia immensa e oggi parlare di Genova è difficile. Sono sincera stavo preparando i post suglia altri percorsi ma per il momento ho rimandato, anche se voglio tornare al più presto a parlare della mia città. Sarà un periodo molto difficile e nel mio piccolo sarò felice di raccontare le sue bellezze.
Non ho visitato tutti i posti da te descritti in questo post. Devo recuperare
Oggi più che mai sono felice di parlare di quanto di bello c’è nella mia città. Grazie per essere passata.
Leggo post all’indomani della caduta del Ponte Morandi. E questo post mi fa amare Genova ancora di più. Un pensiero a tutti i genovesi.
Cara Raffi, sono ancora scioccata da quanto è accaduto. Tra le tante sensazioni che ho provato in questi giorni ho vissuto un grande senso di impotenza. Ma, nel mio piccolo, quello che potrò fare per la mia città è proprio continuare a mostrare la sua bellezza e ricomincerò presto a parlarne. Grazie.
Il chiostro e’ una meraviglia ma te lo devo dire: non sono mai stata neanche a Genova. Argh! 🙁
Allora devi venire!
Meravigliosa Genova! Devo tornarci al più presto e visitarla meglio!
Ti aspetto per fartela scoprire Monica!
Se non sapessi che è Genova non ci crederei! che pace, che calma che silenzio!
Genova ha mille volti, purtroppo poco conosciuti!
Mi piacerebbe visitare Genova e soprattutto i giardini
Molti casi Genova e conosciuta solo x acquario
Purtroppo è una città poco conosciuta quando in realtà ci sono molte cose da vedere!
Genova è una città da scoprire e valorizzare. Ha tantissime bellezze poco conosciute che meriterebbero una maggiore attenzione!
È proprio così, è una città bellissima che è stata poco valorizzata!
Ho sentito parlare del teatro della tosse e dell’omonima compagnia teatrale. È possibile visitare il teatro ?
In alcuni periodi dell’anno penso di sì. In estate la compagnia si trasferisce ad Apricale e durante questo giro non è stato possibile entrare.
Bella, molto interessante la città da questo punto di vista, ci sono tante cose da vedere.
Genova è una città ricchissima di cose da vedere ma purtroppo è poco conosciuta.
Sono stata a Genova circa 5 volte e non ho MAI visitato per bene il centro storico. Devo assolutamente rimediare, in particolare per quanto riguarda la chiesa di Santa Maria di Castello che mi ha colpita moltissimo!
È un vero gioiello! Ti aspetto a Genova!
Monica, non ci crederai, ma proprio ieri ne parlavo con mio marito e ci siamo detti che Genova mancava alla nostra lista “posti da vedere”. Ora so dove cercare per il nostro itinerario e non mancherò di leggere gli altri post!
Chiedimi pure informazioni, ci sono così tante cose da vedere!
Ma sai che sono stata a Genova, alcuni anni fa, e non ho visto tutte queste belle cose. Ero andata per vedere l’acquario, così non ho visto il centro di Genoca, ma giusto alcune viuzze attorno. Mi salvo il post così la prossima volta so già dove andare.
La prossima volta scrivimi e ti preparo un itinerario personalizzato!
Che belli questi itinerari insoliti di una città che conosco solo per l’acquario e poco più.
E trovo davvero bellissime queste iniziative che permettono di conoscere meglio le proprie città, dovrebbero partecipare tutti!
A me piace sempre molto fare la turista nella mia città!
Woow…la Chiesa di Santa Maria del Castello è assolutamente da non perdere! Pazzesca! Tutto l’itinerario però è bellissimo: visto che speriamo di venire presto a Genova, mettiamo questo tuo splendido post nei preferiti, pronti a goderci tutte le meraviglie della tua città, Monica! Grazie davvero, un abbraccio e buon fine settimana!
Se venite a Genova vi dico tutti i posti da non perdere!
Scorci molto belli di Genova ma la mia preferita rimane Piazza de Ferrari con i suoi palazzi eleganti. Tante volte ho girato per i vicoli ma non credo di essere passata davanti a tutte le belle chiesette che hai citato, quella di San Donato è davvero bella.
Alcune sono fuori dai classici percorsi turistici nei vicoli!
Un bellissimo itinerario molto ben approfondito. Poi concluderei questo percorso con una sosta in una focacceria 😋
La focaccia non manca mai!