Ti stai chiedendo cosa fare e vedere a Lipari? In questo articolo ti porto alla scoperta della più grande delle isole Eolie tra spiagge, calette dall’acqua limpida, borghi, trekking e panorami indimenticabili!
Forse proprio il suo essere la più grande e la più popolosa delle altre isole dell’arcipelago, la fa apparire come la meno affascinante ma dopo esserci stata ti consiglio di iniziare proprio da qui il tuo viaggio alla Eolie.
Lipari custodisce tutta la vitalità, la storia e la cultura di queste isole. Le Eolie sono energia da respirare che arriva dalla profondità del mare e ti rimane dentro. Te la porti a casa con la dolcezza della nostalgia, non a caso l’isola di Lipari nell’antichità era chiamata “Meligunis” (dolce in greco), il cuore grato per tanta bellezza e negli occhi ancora i colori del mare e dei tramonti.
Dopo aver visitato la Sicilia Occidentale, Lipari è stata la mia prima isola di questo arcipelago magico ma non sarà l’ultima, la voglia di tornare è già tanta.
Oltre alle meraviglie naturali, Lipari offre moltissime attività che ho scoperto grazie a Sarah Tomasello, esperta delle isole Eolie: dall’esplorazione degli antichi siti archeologici ai tuffi nelle acque cristalline, dal trekking sui suoi sentieri ai momenti di relax nelle sue baie appartate. Ti consiglio di organizzare bene il tuo viaggio prima della partenza per non perderti nulla di quest’isola meravigliosa.
Organizza il tuo viaggio a Lipari in pochi click
- La posizione strategica di Lipari, al centro dell’arcipelago, la rende il punto di partenza ideale per esplorare le altre isole. Può essere una buona idea soggiornare qui per non dover cambiare alloggio ogni notte e spostarti quotidianamente per visitare le altre isole.
- Lipari è una meta molto ambita, prenota in anticipo dove dormire per scegliere la struttura più adatta al tuo viaggio e ottenere le tariffe migliori. Controlla prezzi e tariffe su Booking. Qui invece puoi ottenere il 10% di sconto in uno degli hotel della catena Aeolian Charm Collection, inserendo il codice MONICA10 al momento della prenotazione.
- Prenota il tuo volo per le Eolie su Vologratis.com o su Expedia
- Il modo più veloce per arrivare a Lipari è con l’aliscafo da Milazzo, ma ci sono collegamenti anche da Palermo, Messina, Napoli e Reggio Calabria. Controlla qui tutti i collegamenti e le tariffe.
- Viaggi in sicurezza anche in Italia con l’assicurazione di Heymondo. Qui puoi prenotare l’assicurazione annullamento e di viaggio con il 10% di sconto.
- Per muoversi sull’isola c’è un servizio di autobus pubblici ma il mio consiglio è di affittare uno scooter o un’auto (qui trovi le migliori tariffe) per visitare l’isola in libertà e non perderti i punti panoramici.
- Prenota qui un’escursione in barca per le altre isole Eolie
- Acquista una guida per preparare il tuo viaggio alle Eolie
- Prenota una degustazione di vini al tramonto
Come arrivare a Lipari
A Lipari non c’è aeroporto quindi l’unico modo per arrivare a Lipari è la nave. Il modo più veloce per raggiungerla è l’aliscafo della compagnia Liberty Lines da Milazzo che collega l’isola con diverse corse quotidiane. Se arrivi in Sicilia in aereo l’aeroporto più vicino è Catania e da qui puoi prendere un transfer condiviso con Alibrando o un transfer privato.
Lipari è collegata con traghetti o aliscafi anche ai porti di Messina, Palermo, Reggio Calabria e Napoli. Non mancano poi collegamenti giornalieri con le altre isole delle Eolie.
Controlla qui orari e prezzi dei collegamenti.
Cosa vedere e cosa fare a Lipari
Puoi visitare Lipari anche in un giorno solo, basta qualche ora per fare il giro dell’isola, ma il mio consiglio è di fermarti almeno per qualche giorno. Le attività da fare sono tante e non puoi assolutamente perderti i suoi tramonti!
Vicino al porto troverai diversi autonoleggi per affittare auto o scooter per girare l’isola in libertà.
Qui trovi una mappa con le principali attività da fare a Lipari.
Le spiagge di Lipari
Le spiagge di Lipari sono un vero paradiso per gli amanti del mare, offrendo una varietà di paesaggi che incantano per la loro bellezza naturale e la particolarità del territorio vulcanico.
La più nota è la Spiaggia di Canneto, situata sulla costa orientale dell’isola, con la sua distesa di sabbia e ciottoli che si estende per chilometri, ideale per famiglie grazie ai numerosi servizi presenti. Ti consiglio di prenotare lettini e ombrelloni al Coral Beach. Offre anche un servizio navetta dagli hotel di Lipari e ha un buon ristorante.
Vicino al borgo di Acquacalda si trova un’altra bella spiaggia di ciottoli con vista sull’isola di Salina. Per gli amanti della tranquillità, alle sue spalle trovate il raffinato hotel Cutimare, sempre della catena Aeolian Charme Collection. Basterà attraversare la strada per trovarvi in spiaggia.
Non lontano, la Spiaggia di Papesca, chiamata anche la “spiaggia bianca” per l’elevata presenza di pietra pomice che crea contrasto con il turchese cristallino del mare, regalando uno scenario unico e suggestivo.
Per chi cerca un’esperienza più selvaggia e appartata, la Spiaggia del Gabbiano, accessibile solo via mare, offre acque limpide e tranquillità assoluta, perfetta per lo snorkeling. Altra tappa imperdibile è la spiaggia di Valle Muria, con la sua sabbia nera e rossa di origine vulcanica, che crea un’atmosfera quasi surreale, mentre la vicina Spiaggia di Porticello, caratterizzata dalla presenza di pietra pomice e ossidiana, incanta per il suo paesaggio lunare.
Cave di Pomice
Proseguendo da Canneto verso il versante settentrionale dell’isola, ci si imbatte nelle ex cave di pomice.
Sebbene l’estrazione sia cessata ormai da anni, le cave hanno lasciato un’eredità paesaggistica unica, creando un ambiente di straordinaria bellezza con canyon, baie e spiagge bianchissime, dove il candore delle rocce contrasta con l’azzurro intenso del mare. Queste cave dismesse rappresentano un importante capitolo della storia industriale dell’isola. Se l’estrazione dell’ossidiana risale al neolitico (sembra incredibile ma queste due pietre di colore opposto hanno la stessa origine), l’attività di cavazione della pomice si sviluppa negli ultimi due secoli, quando i cavatori liparoti ne iniziano il commercio fino allo sviluppo industriale della seconda metà del 900.
Dal mare si possono osservare i resti degli edifici di lavorazione delle cave, abbandonati dal 2005 e il molo di carico navale che si allunga nel mare di Porticello.
Il Castello, il Chiostro Normanno e il Museo Archeologico
Il Castello di Lipari domina il borgo con la Torre Ellenica e le possenti mura fatte costruire da Carlo V per proteggere la città. In realtà il castello rappresenta un esempio di stratificazione storica, gli archeologi hanno ritrovato strati per ben 10 metri, racchiudendo monumenti e reperti dal neolitico fino ad oggi. All’interno del castello si trovano cinque chiese, tra cui la Cattedrale dedicata a San Bartolomeo Apostolo, fondata nel XII secolo per essere successivamente ricostruita dagli spagnoli tra il XVI e il XVII secolo, mentre la facciata attuale fu realizzata nel 1861.
È possibile ancora oggi visitare il Chiostro Normanno, costruito con colonne e capitelli provenienti dalle più antiche case di epoca romana e decorati di figure di animali, fiori e frutti.
All’interno del complesso del castello si trova anche il Museo Archeologico Eoliano Bernabò Brea. Al suo interno si trovano oggetti della civiltà eoliana dalle origini al periodo normanno, oltre a una sezione dedicata alla vulcanologia e la collezione permanente di arte contemporanea Mare Motus. Prenota qui i biglietti di ingresso.
Prima di lasciare il Castello, ti suggerisco di fare una sosta all’anfiteatro, costruito nel 1971 sul modello di un teatro greco e circondato da pini marittimi che offrono riparo dalla calura estiva. Da questo punto, si apre una splendida vista sulla piazzetta di Marina Corta. L’anfiteatro è spesso utilizzato per eventi culturali e rappresentazioni tipiche della tradizione eoliana.
Il centro storico e Marina Corta
Dopo la visita del castello scendi verso il centro storico di Lipari per un tour tra i vicoli. Nelle giornate più calde ti consiglio di andarci nel tardo pomeriggio, dopo una giornata di mare, per poi fermarti fino al tramonto per l’aperitivo e la cena.
Tra i vicoli di Lipari troverai numerosi negozietti dove fare shopping per portare a casa un ricordo dell’isola. Se cerchi qualcosa di davvero particolare e caratteristico fermati da La Casa Eoliana, dove troverai caratteristici bijoux con il cuore eoliano, e da La casa dell’Ossidiana dove vengono realizzati oggetti con la tipica pietra vulcanica.
Pochi sanno che tra i vicoli di Lipari si trova anche un percorso di street art, grazie al progetto Porte d’Artista che ha ridato vita a vecchi portoni di case e magazzini con i collage di Demetrio Di Grado. In realtà questo non è l’unico progetto di street art. Sulle facciate delle case che circondano la Piazza Arti e Mestieri, negli anni ‘80 furono realizzati dei murales che ritraggono gli abitanti stessi delle case affacciati ai propri balconi.
Il fulcro della vita liparota però ruota intorno a Marina Corta, con la piazzetta sul porticciolo affollata di localini. Al centro del molo si trova la Chiesa delle Anime del Purgatorio, che all’interno ospita il Presepe del Mare. Al molo di Marina Corta attraccano i gozzi dei pescatori, alcuni dei quali sono diventati taxi che portano i turisti in giro per le spiagge dell’isola.
Santuario della Madonna della Catena
Conosciuta anche come Chiesa Vecchia di Quattropani, dal nome della frazione in cui si trova, fu costruita nel 1588 in onore della Madonna della Catena. Dal 1969 è riconosciuta come Santuario.
La chiesetta ha una facciata in stile dorico e all’interno ha un’unica navata che termina con un piccolo altare sul quale quale è posizionato un dipinto della Madonna con bambino del XVIII secolo. Secondo una leggenda il dipinto giunse misteriosamente sulla spiaggia sottostante la chiesa.
Dal piazzale della chiesa si ha una vista spettacolare su Salina, Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli. Imperdibile al tramonto.
Cave di Caolino
Le Cave di Caolino, oggi dismesse, si trovano nella costa nord occidentale dell’isola. Il caolino è un minerale chiamato anche argilla bianca che veniva usata fin dai tempi dei greci per la produzione di mattoni e ceramica. La cava è chiusa dal 1972 e qui oggi si snoda un sentiero che attraversa le rocce policrome con sfumature che vanno dal giallo, al rosso e al viola, e porta gli appassionati di trekking alla scoperta della natura selvaggia dell’isola.
Il percorso permette anche di raggiungere la zona delle fumarole che testimoniano l’attività vulcanica dell’isola.
Oggi le Cave di Caolino fanno parte della proprietà della Tenuta di Castellaro.
Degustazione di vini al tramonto
La Tenuta di Castellaro è un luogo unico, sospeso tra cielo e mare dove la degustazione di vini diventa un’esperienza indimenticabile.
Si inizia con la visita alla cantina bioenergetica che unisce la tradizione della produzione vinicola alle più moderne tecnologie che hanno portato a soluzioni sostenibili e a impatto zero come i camini solari e la torre del vento. Il percorso continua poi con una visita al vigneto all’ora del tramonto e la degustazione di vino diventa un viaggio che coinvolge tutti i sensi davanti a un tramonto infuocato.
Prenota qui la degustazione di vini alla Tenuta di Castellaro.
Tramonto all’Osservatorio
Come avrai ormai capito i tramonti di Lipari sono un’esperienza da non perdere. Una delle viste più belle si ha dall’osservatorio geofisico che puoi raggiungere in auto o in scooter.
Da qui si vede Vulcano e le fumarole mentre prendendo il sentiero che parte di fronte all’osservatorio sia arriva sopra ai faraglioni. Fai però molta attenzione, il sentiero è esposto, consiglio di andarci solo con scarpe chiuse e di tornare indietro prima che diventi buio.
Le migliori escursioni in barca da Lipari
Lipari si trova al centro dell’arcipelago delle Eolie in una posizione ideale per visitare tutte le altre isole con escursioni in giornata. Prenota le migliori escursioni in barca in partenza da Marina Corta con cancellazione gratuita:
- Una giornata in barca con partenza da Marina Corta per visitare le isole di Vulcano, Stromboli e Panarea con sosta di fronte alla Sciara del Fuoco. Prenota qui
- Visita l’isola di Filicudi con un tour in barca di un giorno per tuffarti nelle acque delle Eolie. Spaghettata e aperitivo compreso. Prenota qui
- Esplora le isole di Salina e Lipari con un tour in barca di un giorno con skipper esperto. Ti verrà offerta frutta fresca, acqua biscotti e malvasia locale. Prenota qui
Qui puoi trovare tutte le escursioni disponibili da Lipari.
Dove dormire a Lipari
- Hotel Mea. Un boutique hotel con vista su Marina Lunga e il castello. Per chi ama un ambiente esclusivo con la comodità di essere a pochi passi dal centro storico.
- Hotel Villa Enrica. Un boutique hotel perfetto per una fuga romantica con infinity pool sulla baia di Lipari
- Hotel Cutimare. Hotel elegante affacciato direttamente sulla spiaggia di Acquacalda per chi vuole il massimo della tranquillità per godersi il mare.
Prenotando in uno degli hotel della catena Aeolian Charm Collection puoi ottenere il 10 % di sconto inserendo il codice MONICA10 al momento della prenotazione.
Dove mangiare a Lipari
- Ristorante Chimera, cena di pesce squisita sulla terrazza dell’hotel Mea, aperto anche a chi non soggiorna presso l’hotel
- Ristorante Liparo Re, nel centro di Lipari con i tavoli in un bellissimo giardino di alberi da frutta. Piatti di carne, pesce e ottima pizza.
- Ristorante Le Macine, piatti della tradizione eoliana con pasta e pizza di farina di grani autoctoni. Su trova in collina ma dispone di un servizio navetta gratuito.
- Ristorante CiauriMari, propone piatti locali di pesce rivisitati serviti su una bellissima terrazza per le serate estive.
Quando andare a Lipari
Il periodo migliore per visitare Lipari è da maggio a ottobre quando le giornate sono calde e soleggiate; per chi vuole godersi il mare i mesi più indicati sono da giugno a settembre mentre maggio e ottobre sono i mesi migliori per chi vuole fare trekking sull’isola.