Cosa vedere a Cherasco

Cherasco: un viaggio tra storia, arte ed enogastronomia d’eccellenza

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Cosa vedere a Cherasco? Cherasco è un incantevole borgo medievale al confine tra le Langhe e il Roero. Se ami passeggiare tra storia e arte, e assaggiare i piatti della migliore tradizione enogastronomica piemontese, questo è il posto giusto per te.

Il paese si trova su un pianalto che regala una vista meravigliosa e una posizione strategica, perfetta come punto di partenza per visitare questa parte del Piemonte. Cherasco è il luogo ideale per una gita fuori porta o un weekend alla scoperta del fascino più autentico di questa terra e per concederti una pausa rilassante e golosa, magari gustando qualche specialità locale.

Cherasco è un piccolo borgo che puoi visitare in qualche ora, le principali attrazioni sono tutte a poca distanza tra di loro. Un giorno quindi può essere sufficiente, il mio consiglio è di abbinare a una passeggiata per il centro storico, un pranzo in uno dei tanti ristoranti che propongono cucina tipica piemontese. Se invece hai a disposizione più giorni, anche i borghi dei dintorni non ti deluderanno.

Leggendo questo articolo, scoprirai i luoghi più interessanti e caratteristici di Cherasco, tra bellezze artistiche, panorami spettacolari e atmosfere uniche e indimenticabili.

Cosa vedere a Cherasco

Come arrivare a Cherasco

Cherasco si trova in provincia di Cuneo, a metà strada tra Bra e Alba, ed è facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto:

  • In auto: puoi arrivare tramite l’autostrada A6 Torino-Savona, prendendo l’uscita Marene e seguendo le indicazioni per il centro, distante circa 10 km. In alternativa, puoi usare l’autostrada A21 Torino-Piacenza e uscire ad Asti-Est. Puoi trovare un comodo parcheggio subito fuori dalle mura, a pochi passi dall’Arco di Porta Narzole.
  • In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Bra, a circa 10 minuti di auto da Cherasco. Da Bra puoi proseguire in taxi o con collegamenti autobus.
  • In aereo: l’aeroporto più vicino è Torino Caselle, a circa un’ora di distanza in auto. Da lì, puoi noleggiare un’auto o utilizzare i servizi navetta.

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Cosa vedere a Cherasco?

Fondato nel 1243 sui resti di un precedente insediamento romano, chiamato Clerascum, il borgo di Cherasco è stato uno dei centri abitati più importanti non solo per la storia piemontese, ma anche per quella italiana. Le sue mura medievali, ancora perfettamente conservate, raccontano di assedi, battaglie e trattati, come la famosa Pace di Cherasco che nel 1796 segnò la fine delle ostilità tra Napoleone e il regno sabaudo.

Arco di Belvedere

Uno dei simboli più rappresentativi di Cherasco è l’imponente Arco del Belvedere, eretto tra il 1647 e il 1688 come ex voto per ringraziare la città di essere stata risparmiata dalla terribile peste del 1630-1631. Fu commissionato da Vittorio Amedeo I di Savoia ed è una delle porte monumentali di accesso al centro storico del borgo, sicuramente la più scenografica.

Sulla sommità dell’arco sono posizionate le statue in terracotta della Madonna del Rosario e dei Santi promotori del culto mariano, tra cui Iffredo, Domenico, Beato Alano de Rupe e Nicola da Tolentino. Nelle nicchie laterali si trovano le statue dei santi patroni della città, San Virginio e Santa Euflamia. Situato al fondo della piazza principale, l’Arco del Belvedere è divenuto un’icona della cittadina, accogliendo i visitatori con la sua presenza maestosa.

Palazzo Salmatoris

Costruito agli inizi del Seicento e più volte ampliato e decorato, Palazzo Salmatoris è l’edificio storico di maggior rilievo di Cherasco. Le sue stanze hanno visto momenti fondamentali della storia: nel 1631 vi fu firmata la pace che pose fine alla guerra di successione di Mantova e del Monferrato, mentre nelle sue sale venne custodita la Sindone, allontanata da Torino nel 1706. Inoltre, nel 1796, Napoleone Bonaparte impose l’armistizio ai Piemontesi, e la corte Sabauda vi soggiornò in diverse occasioni.. Oggi, questo imponente palazzo, di proprietà comunale, è sede di mostre d’arte contemporanea e antica, che lo rendono un punto di riferimento importante per la cultura del territorio.

Da aprile 2024, Palazzo Salmatoris (Via Vittorio Emanuele II, 29) è visitabile gratuitamente e liberamente dal mercoledì al venerdì con orario dalle 14.30 alle18.30, e sabato, domenica e nei festivi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Su prenotazione, è possibile partecipare a visite guidate sia in italiano, sia in inglese o francese. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale a questo link.

Chiesa parrocchiale di San Pietro

Questa chiesa, situata nel pieno centro storico di Cherasco, è caratterizzata da una bellissima facciata in stile romanico, mentre gli interni sono stati restaurati nel Settecento, aggiungendo preziosi affreschi e un nuovo organo. L’architettura, piuttosto semplice e austera, rende l’atmosfera di questo luogo molto affascinante e coinvolgente.

Museo della Magia

Nato dalla fantasia di Don Silvio Mantelli, in arte Mago Sales, il Museo della Magia di Cherasco è un’attrazione turistica unica nel suo genere, che offre esperienze divertenti e educative ai visitatori di tutte le età. Tra illusionismo, trucchi, spettacoli e professionisti, si entra in un mondo fantastico, dove la realtà e l’immaginazione si mescolano per regalare emozioni fuori dallo spazio e dal tempo.

Per ulteriori informazioni o per acquistare i biglietti online, visita il sito a questo link.

Sinagoga e Ghetto Ebraico

Sin da tempi molto antichi, Cherasco mantiene viva una lunga tradizione legata ad una nutrita comunità ebraica. Il Ghetto e la Sinagoga, risalente al XVIII secolo, si trovano ancora oggi nel cuore del borgo e hanno conservato nei secoli la loro struttura originaria. Visitare questi luoghi, teatro di tanti eventi storici, è davvero molto interessante non solo per scoprire aspetti peculiari della storia locale, ma anche come testimonianza della presenza degli ebrei in Piemonte.

La Sinagoga, a pochi passi da Palazzo Salmatoris, risale ai primi decenni del 1700 e rappresenta l’ultimo simbolo della storica comunità ebraica di Cherasco. La sua presenza è discreta: l’ingresso è caratterizzato da una piccola porta in legno, incorniciata da mattoni, concepita per non attirare l’attenzione e mantenere un basso profilo.

Oggi, la Sinagoga è gestita dalla Fondazione De Benedetti – Cherasco 1547 Onlus, che offre visite guidate gratuite su prenotazione. Durante la visita, si possono scoprire gli interni sontuosi che contrastano con l’aspetto modesto della facciata esterna. Dopo aver salito due piani di scale, si arriva al tempio, dove sono visibili colonne barocche, il pulpito (tevah) e ricche decorazioni che rivelano un’interessante fusione tra stili ebraici e piemontesi. Sebbene l’accesso sia limitato e le visite siano sporadiche, la Sinagoga vale sicuramente la pena di essere vista, soprattutto considerando le numerose altre attrazioni che Cherasco ha da offrire.

Castello Visconteo

Il maestoso Castello Visconteo di Cherasco, costruito nel 1348 da Luchino Visconti, duca di Milano, dopo la vittoria sui Savoia, è una delle fortezze meglio conservate della provincia di Cuneo. Situato in una posizione leggermente defilata rispetto al centro storico, il castello ha una struttura quadrangolare con torri a merlatura ghibellina agli angoli, che preservano l’aspetto originale nonostante i restauri ottocenteschi di Alfredo D’Andrade. Anche se non visitabile internamente poiché proprietà privata, merita comunque una visita per ammirarne la maestosità dall’esterno e passeggiare lungo il suggestivo Viale dei Platani napoleonico, che incornicia questa imponente costruzione, offrendo uno splendido panorama sulle colline circostanti.

Cosa vedere a Cherasco

Palazzo Civico e Torre Municipale

Il Palazzo Civico e la Torre Municipale rappresentano senza dubbio due dei principali punti di riferimento del centro storico di Cherasco. La Torre, originariamente concepita come torre comunale, si distingue per la sua pianta quadrangolare e per elementi architettonici affascinanti. Tra questi, i quattro archi a sesto acuto che sostengono l’intera struttura e l’elegante meridiana barocca, recentemente riportata alla luce, situata sulla facciata che dà su Via Cavour. Un particolare curioso è il lunario visibile su Via Vittorio Emanuele II, che raffigura la luna come un volto umano, segnalando il passaggio delle fasi lunari attraverso un disegno che ricorda un bosco.

Accanto a questa imponente torre, il Palazzo Civico funge da Municipio e affonda le sue radici nella storia della città. La sua facciata presenta una mescolanza di stili artistici che vanno dagli archi gotici ai fregi del Quattro e Cinquecento, creando un affascinante contrasto. In particolare, un affresco del XVIII secolo illustra in modo creativo lo stemma di Cherasco, dove un giovane e una giovane simboleggiano i fiumi Tanaro e Stura, essenziali per lo sviluppo economico della regione. Questi due edifici, situati tra Via Vittorio Emanuele II e le vie Cavour e Garibaldi, offrono uno sguardo autentico sulla cultura e la storia della città, raccontando la ricca tradizione di Cherasco attraverso i secoli.

Mura Medievali

Chi viene a Cherasco non può non fermarsi ad ammirare il panorama dall’alto delle sue antiche mura, uno dei rari esempi di cinta muraria medievale meglio conservata di tutto il Piemonte.

Un tempo questo poderoso muraglione era una valida difesa per gli abitanti di Cherasco, mentre adesso è uno dei luoghi migliori da cui ammirare il panorama delle Langhe.

Centro Storico di Cherasco

Infine, sono davvero indescrivibili le emozioni che si possono provare, semplicemente passeggiando per le vie del centro storico: un vero viaggio indietro nel tempo tra botteghe artigiane, edifici storici e piazzette dall’aspetto molto curato e gradevole.

Cherasco regala una combinazione di elementi così particolari, che lo rendono una destinazione davvero imperdibile e da scoprire lentamente, passo dopo passo, in ogni suo angolo e aspetto più tipico e originale.

Enogastronomia: i sapori di Cherasco

Oltre alla storia e all’arte, il paese di Cherasco è conosciuto per la sua ricca tradizione enogastronomica. I suoi ristoranti e le sue tante osterie offrono una cucina basata principalmente sui prodotti locali, con un occhio di riguardo per la qualità e l’eccellenza delle materie prime.

Uno dei prodotti più famosi e amati sono i Baci di Cherasco, deliziosi cioccolatini a base di cioccolato fondente e nocciole tostate, inventati dal pasticcere Marco Barbero nel 1881. Questi dolci sono diventati il simbolo del borgo e possono essere degustati e acquistati in tutte le numerose pasticcerie della cittadina. Un dolce souvenir da portare con sé per ricordare uno dei borghi più belli del Piemonte.

La Pasticceria Barbero si trova sotto i portici di Via Vittorio Emanuele al numero 74.

Inoltre, Cherasco è uno dei centri più importanti in Italia per l’allevamento delle chiocciole. La lumaca di Cherasco è presente in tutti i menu dei ristoranti del luogo, ma è durante la Festa della Lumaca che si possono assaggiare i migliori piatti della tradizione, preparati secondo antiche ricette, al burro o in umido. Una specialità sicuramente da provare almeno una volta nella vita!

Se amate le chiocciole, La Lumacheria Italiana, in corso Luigi Einaudi 40, è una tappa obbligata. Qui troverete davvero di tutto: prodotti gastronomici, freschi, conservati o surgelati, e persino cosmetici e articoli per la salute.

Infine, per gli amanti del vino, Cherasco è perfetto per organizzare visite e degustazioni in alcune delle più celebri cantine delle Langhe e del Roero, dove ci si può letteralmente immergere nella cultura di alcuni dei vini più rinomati al mondo come il Barolo, il Barbaresco e l’Arneis.

Eventi e tradizioni di Cherasco

Cherasco è un borgo molto vivace in ogni periodo dell’anno. Sono infatti numerosi gli eventi culturali e gastronomici che si tengono tra le vie e le piazze del suo bellissimo centro storico.

Uno degli appuntamenti più importanti è il Mercato dell’Antiquariato, che viene organizzato ben quattro volte l’anno e ogni volta attira visitatori e appassionati da tutta Italia alla ricerca di oggetti d’epoca e pezzi unici.

A settembre, invece si svolge la Fiera della Lumaca, un evento che celebra la tradizione della lumaca di Cherasco con degustazioni, laboratori e incontri tematici aperti sia ai professionisti del settore sia ai semplici amanti dell’elicicoltura.

Il borgo di Cherasco è una destinazione perfetta per chi desidera vivere un’esperienza autentica tra storia, arte e sapori locali. Sia che si tratti di una gita fuori porta sia che si voglia soggiornare per più tempo, questo borgo saprà conquistarti con la sua atmosfera rilassata e le sue prelibate specialità enogastronomiche.

Cosa vedere nei dintorni di Cherasco?

Se hai tempo a disposizione e non vuoi limitarti a visitare solamente Cherasco, ad appena pochi chilometri di distanza puoi trovare moltissime altre località, altrettanto belle e interessanti da visitare.

Ad appena una decina di chilometri, sorge Bra, una cittadina vivace, famosa per essere la culla del movimento Slow Food, ma anche La Morra,uno dei comuni più importanti per la produzione di vini di altissima qualità, oltre che per i suoi panorami e per la Cappella delle Brunate, una delle chiesette più colorate e fotografate del mondo.

Se ami il vino, Barolo è una tappa obbligata, sia per ammirare il suo bellissimo castello e il Museo del Vino, sia per un giro tra cantine ed enoteche, dove puoi degustare e acquistare i migliori vini locali. Molto interessante è anche il Museo dei Cavatappi, che accoglie centinaia di esemplari di tutte le epoche e provenienti da ogni parte del mondo.

Non da ultimo, in un itinerario nelle Langhe, sono sicuramente da includere Alba, capitale del tartufo bianco e della cucina piemontese, Serralunga d’Alba e Grinzane Cavour con il suo bellissimo castello, dove visse Camillo Benso conte di Cavour e oggi sede dell’Enoteca Regionale e del Museo Etnografico.

Questi sono alcuni dei luoghi più interessanti che potresti visitare senza allontanarti troppo da Cherasco, ma ce ne sono molti altri non meno affascinanti, che ti permetteranno di immergerti completamente nella bellezza e nei sapori delle Langhe e del Roero.

I miei consigli per dormire a Cherasco

Ecco tre delle migliori strutture ricettive per dormire a Cherasco e nelle Langhe, che puoi prenotare su Booking.com:

Hotel Napoleon – Questo hotel è molto apprezzato per le sue camere spaziose, la sua colazione abbondante e l’ottima posizione a pochissimi passi dal centro di Cherasco. È ideale sia per coppie che per famiglie in visita alla zona​, ma anche per chi vuole concedersi una pausa rigenerante nella sua bellissima zona relax.

Hotel I Somaschi – Collocato all’interno di un antico edificio storico completamente ristrutturato, questo hotel si distingue per la sua atmosfera romantica e tranquilla. È molto apprezzato sia per i suoi giardini sia per il suo mini-centro benessere, che comprende anche una piscina all’aperto, ma anche per il suo ristorante, che propone piatti della tradizione locale e a base di tartufo.

Il Giardino di Ghilot Questo ottimo bed&breakfast situato nel pieno centro del paese è una vera oasi di pace e tranquillità. Le camere sono molto confortevoli e si affacciano su un’ampia area verde molto piacevole. La struttura è dotata di un ristorante interno, che offre menu a base di prodotti tipici locali di ottima qualità.

Tutte queste strutture offrono comfort e tranquillità, senza essere troppo distanti dai principali punti d’interesse di Cherasco. Sono tutte ottime opzioni per un soggiorno all’insegna del benessere e dei migliori sapori della cucina piemontese.

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Monica Bruni

Monica Bruni

Sono Monica. Amo la bellezza in ogni sua forma: i viaggi, l'arte, i libri, la fotografia e tutto ciò che viene creato con anima e passione. Scrivo guide di viaggio slow e itinerari alla scoperta di attimi di vita vera. Cerco sempre nuove strade, in viaggio e nella vita, che portino lontano dalle rotte più battute.
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