Cosa mangiare al MOG - Mercato Orientale Genova

Mangiare al MOG, il Mercato Orientale di Genova, tra sapori tradizionali e cucine esotiche

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Il Mercato Orientale di Genova è il luogo dove tradizionalmente i genovesi amano fare la spesa. Chi ha la fortuna di averlo vicino a casa passeggia quotidianamente tra i banchi di frutta e verdura per scegliere i prodotti più freschi da portare in tavola. Ma anche chi abita più lontano lo conosce bene e, appena può, passa di qui per comprare quelle prelibatezze genuine difficili da trovare altrove. Inoltre, è una tappa obbligata per i turisti desiderosi di portarsi a casa i tesori culinari liguri tradizionali, dal pesto alla focaccia.

Da qualche anno, poi, al Mercato Orientale di Genova, si può anche mangiare.

Mangiare ai mercati è una tendenza che piace. Sempre più spesso i mercati sono diventati non solo i luoghi dove acquistare ogni genere di prodotti alimentari ma anche luoghi dove poterli assaggiare già pronti. E Genova non è da meno.

Al centro del mercato, tra i banchi di frutta e verdura, ha aperto il MOG, un grande spazio dedicato alla ristorazione e allo street food sulla scia di altri importanti mercati europei come la Boqueria di Barcellona, il Covent Garden di Londra o il Mercato Centrale di Firenze.

Cosa mangiare al MOG - Mercato Orientale Genova

Storia e origini del Mercato Orientale di Genova

In molti pensano che il mercato prenda il nome dalle spezie e dai prodotti che arrivavano a Genova dal lontano Oriente. Il realtà il nome deriva dalla sua posizione. Oggi si trova infatti nella centralissima via XX settembre ma in origine era ubicato fuori dalle mura cittadine, nei pressi di Porta Pila, la porta orientale della città.

Ma facciamo un passo indietro. Nel 1684 viene posata la prima pietra della Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, al centro del borgo agricolo di San Vincenzo. Il progetto originale comprendeva un convento che doveva sorgere proprio dove oggi troviamo il mercato. Il convento non fu mai ultimato e, con il tempo, il colonnato di quello che doveva essere il chiostro, fu a poco a poco occupato dai banchi di piccoli commercianti e artigiani.

Alla fine dell’800, il nuovo tessuto cittadino di Genova, che nel frattempo si era allargata fuori dalle mura, iniziò a richiedere alcune modifiche urbanistiche e si decise di trasferire in quest’area il mercato di Piazza De Ferrari affidando il progetto agli ingegneri Veroggio, Bisagno e Cordoni che realizzarono la struttura con l’innovativo, per l’epoca, sistema Hennebique in calcestruzzo armato.

Il Mercato Orientale fu inaugurato nel 1899 con una grande mostra mercato floreale che attirò numerosi visitatori.

Mercato Orientale Genova - mercato storico

Mangiare al MOG, il Mercato Orientale di Genova

Dopo esattamente 120 anni dall’apertura del Mercato Orientale, il 7 maggio 2019, ha inaugurato la Piazza del Gusto, uno spazio all’interno del mercato dove incontrarsi e gustare i prodotti della tradizione ligure, e non solo. Al piano terra sono statie realizzate 10 cucine, con altrettanti ristoranti, di chiara ispirazione locale e un bar centrale con un’ampia scelta di caffè, drink e birre per ogni momento della giornata.

Qui anche i prodotti internazionali come le tapas vengono rivisitati con ingredienti del territorio.

Tra le cucine si può gustare il pesto, le torte salate e la farinata, la pasta fresca fatta al momento, la focaccia al formaggio e il gelato artigianale, sempre con la certezza di mangiare prodotti di altissima qualità. Non mancano poi le cucine dal sapore esotico che propongo sushi, cucina peruviana e cucina kenyota.

Il tutto all’interno di una struttura suggestiva con una cupola in cristallo che riempie di luce il porticato dove ci si può sedere a mangiare e bere tra amici. Ognuno sceglie il suo piatto e poi ci si siede tutti insieme in un momento di convivialità.

Ci si può anche fermare per studiare e lavorare mentre si beve un caffè o, come faccio spesso io, una centrifuga di stagione.

Bere al MOG, il Mercato Orientale di Genova

Tra le 10 cucine troviamo anche un’enoteca, la Vineria Contemporanea, che offre 40 tipi di vini italiani esposti in una parete futuristica. Si tratta di un particolare e innovativo dispenser che consente di conservare le bottiglie aperte in perfetto stato, mantenendo intatte, e senza alterazioni, le caratteristiche organolettiche del vino con un trattamento specifico a base di azoto.

In questo modo ognuno può servirsi autonomamente un calice di buon vino. Si acquista la tessera a scalare e si può scegliere tra l’assaggio (costa 2-3 euro circa), il mezzo bicchiere o il bicchiere intero da gustare con il pranzo o la cena.

Gli amanti delle birre troveranno invece soddisfazione nell’isola centrale, dove viene proposta una vasta selezione di birre artigianali locali, italiane e straniere che cambiano periodicamente per non annoiare mai!

Orari del MOG

Il MOG è aperto tutto il giorno, si può venire qui dalla colazione alla cena e si troverà sempre qualcosa da gustare.

Lunedì 10-15

Martedì, mercoledì, giovedì e domenica 10-23

Venerdì e sabato 10-24

Cosa mangiare al MOG - Mercato Orientale Genova - Sushi

I ristoranti del MOG

  • Il laboratorio gastronomico, cucina ligure tradizionale: trofie al pesto, focaccia al formaggio, farinata, torte salate e fritti. Perfetto per i genovesi fedeli alle proprie tradizioni e per i turisti che desiderano scoprire la cucina locale.
  • Mi rico Perù, tutto il colore, il gusto e i sapori della cucina peruviana preparata con prodotti bio che arrivano direttamente dal Perù con una filiera controllata.
  • Glam Fish, dove Brasile e Giappone si incontrano per creare sushi, ramen, ravioli orientali e poke. Preparano al momento sushi vegano e vegetariano e burrito di pesce.
  • La Carne. Storica macelleria del Mercato Orientale di Genova, qui preparano piatti con le stesse carni (squisite!) che propongono sul banco del mercato.
  • Chakula Chema, un viaggio nella cucina kenyota. Da provare il piatto degustazione Safari Delicious, anche in versione vegana e senza glutine.
  • Bear & Grill, dal classico cheeseburger agli hamburger dal gusto italiano che riprende gli ingredienti delle ricette tradizionali della nostra cucina. Da assaggiare con l’aperitivo i nuggets di pollo.
  • Lo Scolapasta, pasta fresca e pasta ripiena, rigorosamente fatta in casa e condita con sughi del territorio che seguono la stagionalità.
  • Landi Pizza & Crunch, per chi, come me, mangerebbe pizza a ogni ora del giorno. Qui si può. Ottime anche le pinse e i crunch da dividere con gli amici all’ora dell’aperitivo.

E il caffè?

Il caffè si prende da OPS… Coffee by mistakes. Il proprietario, Andrea Cremone, è trainer ufficiale Specialty Coffee Association, eletto miglior barista d’Italia nel 2019. Sarete attirati dal profumo di caffè che viene tostato al momento. Ovviamente non manca l’espresso ma se avete tempo fermatevi ad assaggiare gli specialty coffee preparati con il syphon, accompagnandoli con un dolcetto della pasticceria.

Questo è l’angolo goloso del MOG dove oltre ai dolci di pasticceria si possono assaggiare i gelati artigianali!

Esperienze da vivere al MOG: corsi di cucina e degustazioni

Al MOG non mancano gli eventi e le esperienze da vivere.

Prima tra tutti la degustazione di vini liguri. La Liguria ha una tradizione vinicola antica. Già Plinio il Vecchio parlò dei vini liguri nel Naturalis Historiae, mentre il rossese era tra i vini preferiti di Napoleone. Queste e tante altre curiosità sul vino ligure vi verranno raccontate dai sommelier Riccardo e Giuditta mentre assaggerete tre vini liguri (un Vermentino, un Rossese e uno Spumante) abbinati a un piattino di frittini liguri. Il prezzo è di 25 euro a persona e potete prenotare chiamando il numero 0108973010. Più informazioni a questo link.

Inoltre, vengono proposti periodicamente corsi di cucina. Al piano superiore sono state realizzate due cucine professionali, l’aula “fornelli” e l’aula “mani in pasta” con 20 postazioni attrezzate per gli allievi che potranno partecipare a corsi, show cooking e food experience. Nella scuola di cucina del MOG vengono organizzati corsi per aspiranti chef ma anche per semplici appassionati di cucina e per i turisti che vorranno cimentarsi con le tradizioni dei piatti liguri.

Sul sito del MOG trovate il calendario dei corsi che vanno dalla tradizionale cucina ligure alla cucina orientale. Il prezzo dei corsi amatoriali è di 60 euro e potete prenotarli direttamente sul sito del MOG.

Fare la spesa al MOG, il Mercato Orientale di Genova

Dall’ingresso principale su Via XX Settembre si viene accolti dai banchi dei fiorai, con un tripudio di profumi e colori. Si accede poi ai due anelli del mercato dove troverete frutta, verdura, pesce fresco, spezie, pasta fresca, formaggi. Con oltre 600 mq di esposizione, qualsiasi cosa vi venga in mente qui la si può trovare, con la certezza di prodotti di altissima qualità.

I turisti possono acquistare i prodotti liguri da portare a casa come il pesto genovese e il basilico DOP, l’olio della Riviera Ligure e la focaccia.

Ma anche semplicemente passeggiare tra i banchi del Mercato Orientale è una vera e propria esperienza sensoriale per la vista e l’olfatto! Inoltre, per gli appassionati di fotografia è un vero piacere scattare qualche foto alle merci colorate esposte come dipinti.

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Monica Bruni

Monica Bruni

Sono Monica. Amo la bellezza in ogni sua forma: i viaggi, l'arte, i libri, la fotografia e tutto ciò che viene creato con anima e passione. Scrivo guide di viaggio slow e itinerari alla scoperta di attimi di vita vera. Cerco sempre nuove strade, in viaggio e nella vita, che portino lontano dalle rotte più battute.
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