Un itinerario nel cuore della Puglia alla scoperta dei borghi più suggestivi, con consigli su dove mangiare e dove dormire nella Valle d’Itria e sulle spiagge più belle dei dintorni per una vacanza perfetta!
La Valle d’Itria è un luogo incantevole fatto di borghi dalle case bianche, uliveti secolari, masserie e trulli dove rifugiarsi per momenti di tranquillità in cui ricaricare le pile, e buon cibo.
Il bianco delle case che si accende sotto il sole, il profumo di fichi e mandorli che arriva dai campi, il frinire delle cicale nelle ore più calde: la Valle d’Itria è un invito a lasciarsi andare a un ritmo lento. Tra trulli e muretti a secco, ogni curva rivela un borgo intimo, un panorama di ulivi argentei, una piazza dove sedersi a guardare la vita che scorre. È una Puglia diversa, più raccolta e autentica, perfetta se ami scoprire i luoghi senza fretta.
È un luogo speciale perché qui potrai venire tutto l’anno, non è solo una meta da vacanze estive, c’è sempre qualcosa da fare, da vedere e da assaggiare!
Io ho amato questo angolo di Puglia, dove il tempo sembra essersi fermato e si respira ancora l’autenticità di una volta.
Dove si trova la Valle d’Itria
La Valle d’Itria si trova nel cuore della Puglia, tra le province di Bari, Brindisi e Taranto. È una terra interna, senza sbocco diretto sul mare, ma in meno di mezz’ora puoi raggiungere la costa barese. Qui si apre uno dei tratti più belli dell’Adriatico: da Polignano a Mare, con le sue falesie a picco e le calette incastonate nella roccia, fino a Monopoli con il porticciolo, le spiagge cittadine e i piccoli lidi che sembrano ancora rimasti a misura di locale. Monopoli è considerata da sempre la “porta” della Valle d’Itria verso il mare.
Questa zona è conosciuta anche come la Valle dei Trulli. È qui, infatti, che troverai la più alta concentrazione di queste costruzioni in pietra così iconiche, soprattutto ad Alberobello e nei paesini intorno.
Come arrivare e come muoversi in Valle d’Itria
Puoi arrivare in Valle d’Itria in aereo con un volo dalle principali città italiane su Bari o Brindisi. Soprattutto nel periodo estivo molte compagnie aeree di linea e low cost hanno voli su questi aeroporti.
In alternativa puoi raggiungere la Valle d’Itria in treno. Trenitalia unisce le principali città italiane con Bari, Brindisi e Lecce e da qui puoi raggiungere le più note località della Valle d’Itria grazie alla rete delle Ferrovie del Sud Est. Controlla qui tutti i collegamenti. La rete ferroviaria locale è comoda per spostamenti brevi, ma non velocissima. Per questo per un itinerario on the road in Puglia, suggerisco di muoversi in auto.
Noleggiare un’auto in Puglia
Se vuoi esplorare più località in libertà, l’auto è la soluzione migliore. I collegamenti interni non sempre sono frequenti, e spostarsi su quattro ruote ti permette di goderti il paesaggio e raggiungere anche le zone meno battute.
Se preferisci non arrivare in Puglia con la tua auto – soprattutto dal Nord Italia potrebbe essere un viaggio piuttosto lungo – ti consiglio di affittare un’auto in loco con Discover Cars. Si tratta di un comparatore di noleggi auto che io stessa utilizzo per i miei viaggi e ti permette di trovare i prezzi migliori risparmiando. La comodità di questo comparatore è la cancellazione gratuita fino a pochi giorni dalla partenza e le garanzie che puoi avere con l’estensione di garanzia Full Coverage che ti consiglio di aggiungere sempre al tuo noleggio auto!
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Dove dormire in Valle d’Itria
Sebbene le distanze non siano eccessive in termini di chilometraggio, se vuoi fare un viaggio itinerante ti consiglio di cambiare località ogni 2 o 3 notti per vivere al meglio tutto ciò che questi borghi possono offrirti.
In questo post troverai i miei consigli su dove dormire in ogni destinazione ma ti suggerisco anche di leggere gli articoli sulle migliori masserie e i migliori trulli dove dormire in Puglia. Si tratta in entrambi i casi di costruzioni tipiche di origine contadina, spesso restaurate con grande gusto, che ti consentiranno di assaporare l’anima più autentica della Puglia.
Queste premesse erano doverose per aiutarti a organizzare il tuo viaggio in Valle d’Itria ma veniamo ora al mio itinerario in Puglia nella Valle d’Itria tra i borghi e le spiagge più belle!
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Itinerario in Puglia: Polignano a Mare
Il mio itinerario inizia da Polignano a Mare, uno dei borghi più suggestivi della Puglia con le sue case bianche a picco sulle rocce, grotte marine e balconi panoramici: forse lo hai già visto in qualche scatto su Instagram o su qualche guida, ma dal vivo ha tutt’altra magia.
La Valle d’Itria inizia alle sue spalle, ma ti consiglio di fermarti qui almeno una o due notti: è uno dei borghi da non perdere in una vacanza pugliese.

Secondo una leggenda la flotta del console romano Gaio Mario fu sorpresa da una tempesta in queste acque dell’Adriatico. Il console liberò il suo falchetto e decise che si sarebbero riparati nel punto in cui l’animale si fosse posato. Il falchetto si fermò proprio sulla rupe di Polignano a Mare e qui si fermarono e fondarono questa cittadina. Non a caso il falco è ancora oggi impresso nello stemma della città.
Lama Monachile è l’immagine simbolo di Polignano. Una piccola insenatura con una caletta incastonata tra due altissime pareti a strapiombo.
Per vederla dall’alto cammina sul ponte borbonico (parte della via Traiana), che la sovrasta a 15 metri di altezza. Nei mesi estivi è sempre molto affollato, ma vale la pena fermarsi.


Se vuoi una vista ancora più scenografica sull’insenatura e il borgo con le case bianche, continua a piedi lungo la via Traiana e svolta dietro la statua in bronzo di Domenico Modugno. Troverai una scalinata che porta a una roccia piatta da cui si ha una bella visuale su Lama Monachile e il borgo.
Polignano è famosa anche per le sue grotte marine: ce ne sono circa settanta. La più celebre è la Grotta Palazzese, oggi trasformata in un ristorante di lusso ricavato nella roccia.
I tour in barca durano circa due ore e, nella bella stagione, includono anche una sosta per un tuffo nelle acque turchesi: un’esperienza davvero da non perdere.
Questi sono i migliori tour in barca a Polignano. I posti si esauriscono sempre in fretta, ti consiglio di prenotarli in anticipo con cancellazione gratuita:
Non andare via senza una passeggiata nel centro storico, a cui si accede dall’Arco Marchesale. Tra i vicoli bianchi troverai il Palazzo dell’Orologio, ancora caricato a mano, e soprattutto le frasi di poesia scritte su porte e pareti da un artista locale: un dettaglio che rende questo borgo unico.
Polignano a Mare ha una storia molto affascinante. Il mio consiglio è di scoprirla con questo tour guidato a piedi in piccolo gruppo o con quest’altro tour privato esclusivo per te.
Dove Dormire a Polignano
Antico Mondo – Undici dimore curate nei dettagli, alcune con vista spettacolare su Lama Monachile. Provato personalmente e super consigliato, soprattutto perché pernottando qui puoi prenotare i lettini nella piccola spiaggia privata della caletta, un vantaggio enorme in alta stagione.
Una buona alternativa, più economica ma sempre molto affascinante e con una vista meravigliosa sul mare, è Malù Bed & Breakfast. Controlla subito la disponibilità perché in estate è difficile trovare posto a Polignano a Mare.
Dove prendere un aperitivo a Polignano
La casa del Mojito – Mentre passeggi per il centro storico di Polignano fermati a prendere un aperitivo in questo locale. Troverai tantissime proposte di cocktail e, ovviamente, un mojito strepitoso!
Caffè speciale a Polignano a Mare
A Polignano si beve il caffè speciale. Lo fanno in diversi posti ma l’originale è quello del Super Mago del Gelo. Caffè, zucchero, amaretto, panna e scorzetta di limone: l’accostamento caffè e limone sembra strano ma il risultato è ottimo.
Dove mangiare a Polignano a Mare
- Pescaria – Perfetto per un pranzo veloce o un aperitivo a base di pesce crudo, fritto o panini gourmet.
- La Locanda Porta Picc – Un indirizzo raccolto e curato dove assaggiare piatti della tradizione pugliese rivisitati con gusto. Ambiente intimo e accoglienza calorosa.
- Ristorante Antiche Mura – Atmosfera elegante e cucina di mare con ingredienti freschissimi. Ottimo se vuoi regalarti una cena più curata.
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Alla scoperta della Valle d’Itria: le Grotte di Castellana
Tra le meraviglie naturali della Puglia ci sono senza dubbio le Grotte di Castellana, un’esperienza che ti consiglio di inserire nel tuo itinerario. Si scende fino a 70 metri di profondità, tra stalattiti e stalagmiti che sembrano scolpite a mano.
Puoi scegliere tra due percorsi: quello breve e quello lungo. Io ti suggerisco senza esitazione il tour lungo: in circa due ore percorri i 3 km di gallerie fino ad arrivare alla spettacolare Grotta Bianca, l’ultima sala, luminosa e quasi irreale. Ne vale davvero la pena.
I biglietti si possono acquistare a questo link (meglio prenotarli in anticipo per evitare code), ma attenzione: il giorno stesso della visita la vendita è solo alla biglietteria sul posto fino ad esaurimento posti.
All’interno delle grotte ti serviranno scarpe chiuse – il pavimento è spesso umido e scivoloso – e una felpa, perché la temperatura resta costante tra i 14 e i 18 gradi. In piena estate è quasi una benedizione!
Se visiti la zona nei mesi estivi controlla anche il calendario degli eventi: tra i più suggestivi c’è Hell in the Cave, uno spettacolo che unisce danza, luci e suoni in questo scenario naturale unico. Prenota qui i biglietti.

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Itinerario in Puglia: Alberobello
Tra i luoghi simbolo della Puglia, Alberobello è una meta imperdibile durante una vacanza in Valle d’Itria. È famoso in tutto il mondo per i suoi trulli e dal 1996 è inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Dal vivo è ancora più suggestivo delle tante foto che avrai visto: se puoi, scegli di arrivare nel tardo pomeriggio per vedere la luce del tramonto, quando il sole cala e il cielo si tinge di rosa sopra i tetti a cono.



Qui in Trulli sono ben 1.030 divisi tra il Rione Aia Piccola e il Rione Monti. I trulli sono abitazioni in pietra calcarea, sormontati da un pinnacolo decorato con motivi di carattere esoterico, spirituale o propiziatorio. Furono costruiti con questa particolare architettura perché semplici da smontare ed evitare così il pagamento di una tassa imposta dal Regno di Napoli.
Il Trullo Sovrano, oggi sede di un museo, è il più grande con un cono centrale circondato da dodici coni più piccoli, ed è l’unico a svilupparsi su due piani.
Il Rione Aia Piccola è la zona più residenziale e tranquilla mentre all’interno dei trulli del Rione Monti si trovano diverse botteghe artigiane dove comprare olio, liquori, oggetti in ceramica e i famosi fischietti portafortuna.

Da non perdere nel Rione Monti, il Trullo Siamese, con due cupole unite, e la Chiesa di Sant’Antonio, anch’essa a forma di trullo.
Per vivere fino in fondo l’atmosfera di Alberobello ti consiglio di fermarti almeno una notte dormendo in un trullo. È un’esperienza unica che ti permette di vedere il borgo quando la folla se ne va e le luci si accendono. Qui potrai leggere la mia selezione di trulli dove è possibile pernottare.
Dove mangiare ad Alberobello
Casa Nova – Questo ristorante si trova all’interno di un ex frantoio ipogeo del 1700. Si può assaggiare la tipica cucina pugliese con ottimi (e abbondanti) antipasti.
La Nicchia – Un suggestivo ristorantino all’interno di un trullo dove mangiare specialità pugliesi e di pesce a prezzi modici.
Itinerario in Puglia: Martina Franca
Nel cuore della Valle d’Itria, Martina Franca è conosciuta per le linee raffinate della sua architettura barocca. Da Palazzo Maglia a Palazzo Ducale si rimane incantati dalla bellezza e dall’eleganza di questa cittadina.
Il salotto di Martina Franca è Piazza Maria Immacolata, detta anche “I Portici” per le tredici arcate che caratterizzano la sua struttura semicircolare. Nella vicina Piazza Plebiscito si trova il più grande esempio di architettura barocca di Martina Franca: la cattedrale di San Martino.
Passeggiando per i vicoli incontrerai altri esempi di barocco come la Chiesa di Cristo Re, la Chiesa della Beata Vergine del Carmelo, la Chiesa di Sant’Antonio da Padova e la Chiesa di San Domenico.
Ti consiglio di partecipare a un tour di Martina Franca con una guida autorizzata che ti farà conoscere tutti i dettagli dell’architettura barocca della città. Prenotando questo tour (cancellabile gratuitamente fino a 24 ore prima) avrai anche una degustazione dei tipici bocconotti locali. Si tratta di pasticcini di pasta frolla ripieni di ricotta che si possono mangiare in un sol boccone. Posso garantirti che ne vorrai assaggiare più di uno!
Dove dormire a Martina Franca
Trulli d’Autore – Un struttura che unisce eleganza e modernità alle tipiche abitazione locali. Dispone di una grande piscina dove rilassarsi e viene offerta una colazione con prodotti fatti in casa all’ombra di un pergolato di kiwi. Puoi prenotare controllare prezzi e disponibilità cliccando qui.
Alla scoperta della Valle d’Itria: Locorotondo
Prima ancora di entrare tra i suoi vicoli, Locorotondo ti conquista già da lontano. Vista dalla strada, questa cittadina appare come una corona bianca posata su una collina, con le case che si arrampicano una sull’altra e disegnano un profilo perfetto.

All’interno, il centro storico è un labirinto di vicoli ordinati e luminosi. Ai palazzi barocchi come Palazzo Morelli si alternano le tipiche case bianche con tetti a punta, un tempo usate come granai.
Ogni balcone e ogni finestra è un piccolo giardino: gerani e piante aromatiche spiccano come macchie di colore sul bianco delle facciate, creando quell’atmosfera poetica che ha fatto guadagnare a Locorotondo il titolo di uno dei borghi più belli d’Italia.
Dove dormire a Locorotondo
1783 Dimora d’Epoca – Un edificio storico nel centro di Locorotondo che ha ripreso vita grazie all’amore dei proprietari per questo luogo. Sarai accolto come a casa, in un ambiente elegante che mantiene i toni chiari della pietra e li esalta con arredi raffinati. Puoi controllare la disponibilità cliccando qui.


Alla scoperta della valle d’Itria: Cisternino
Cisternino è uno dei borghi più affascinanti di tutta la Puglia ed è anche uno di quelli che ho amato di più durante il mio itinerario in Valle d’Itria.
Anche qui troverai un centro storico raccolto e luminoso, dove i vicoli bianchi, abbelliti da fiori colorati, ruotano intorno a Piazza Vittorio Emanuele. Su questa piazza svetta la Torre dell’Orologio e, tutto intorno, si susseguono locali e bar perfetti per un aperitivo nelle ore più dolci della giornata..
Cisternino è famosa anche per la sua cucina, o meglio le sue Macellerie Fornello Pronto. Qui la cucina è una vera esperienza. Il piatto tipico è la carne che viene scelta direttamente in macelleria e poi grigliata e mangiata ai tavolini all’aperto, che in estate riempiono i vicoli di Cisternino.
Tra le specialità di Cisternino devi assolutamente assaggiare le bombette, involtini di carne di maiale ripieni di formaggio canestrato.


Dove mangiare a Cisternino
Zio Pietro – Nel cuore del centro storico, è la prima macelleria che ha trasformato questa tradizione nel famoso fornello pronto. La carne è buonissima e si spende poco.
Dove dormire a Cisternino
Masseria Peppeturro – Una tipica masseria pugliese a 3 chilometri dal centro di Cisternino, circondata dal verde e da alberi di ulivo. Offre camere e mini appartamenti all’interno dei tipici trulli. Poi prenotare cliccando qui.
Itinerario in Puglia: Ostuni
Ultima tappa di questo itinerario è Ostuni, la città bianca. Arroccata su tre colli, appare da lontano come una scultura di luce, con le sue case imbiancate a calce che brillano al sole.
In estate le sue stradine si riempiono di visitatori, ma basta infilarsi nei vicoli laterali per ritrovare l’atmosfera autentica: camminare senza meta qui è la cosa più bella da fare. Si parte da Piazza della Libertà, dominata dall’obelisco di Sant’Oronzo, e poi ci si perde tra un dedalo di vie dove il bianco delle mura è interrotto solo dalle porte e dalle finestre colorate di verde e di blu.
Tra botteghe artigiane e piccoli negozi di prodotti locali, ogni angolo di Ostuni è una sorpresa.

Dove dormire a Ostuni
Palazzo Altavilla – Una dimora storica nel centro di Ostuni, ristrutturata e arredata con gusto. Offre appartamenti dotati di ogni comfort, la possibilità di una colazione con prodotti locali e, cosa preziosa, una piscina interna dove rilassarsi nonostante la posizione centralissima. Controlla disponibilità e prezzi a questo link.
Dove mangiare a Ostuni
Sapori d’eccellenza – Un piccolo negozio dove fermarti per un pranzo veloce e assaggiare panini squisiti preparati con ingredienti locali e tanta cura.
Osteria del tempo perso – A pochi passi dalla Cattedrale, un ristorante iconico con una suggestiva sala ricavata nella roccia. Piatti di pesce curati, atmosfera romantica: prenotare è indispensabile e i prezzi sono medio-alti, ma l’esperienza li vale.
Dove andare al mare nei dintorni della Valle d’Itria
Se decidi di visitare la Puglia e la Valle d’Itria in estate, una tappa sulle sue spiagge bianche è d’obbligo.
Questo tratto di costa è piuttosto frastagliato ma si possono trovare deliziose calette riparate dagli scogli.
Se cerchi spiagge di sabbia, devi spingerti a sud di Monopoli nella zona di Capitolo. Troverai lunghe spiagge sabbiose e lidi attrezzati con lettini e ombrelloni, ma non mancano tratti di spiaggia libera.
Molti stabilimenti balneari sono aperti anche la sera con locali affacciati sul mare dove fermarsi per un aperitivo o un dj-set sotto le stelle.
Un’altra bella piaggia di sabbia fine è quella di Torre Canne di Fasano, lunga e comoda, con una buona scelta di stabilimenti e zone libere.

Se ti spingi ancora più a sud, verso Brindisi, non perdere la Riserva Naturale di Torre Guaceto. Oltre alle dune e alla macchia mediterranea, custodisce la famosa spiaggia di Punta Penna Grossa e tante piccole calette nascoste.
All’interno della riserva c’è anche un piccolo gioiello: la Spiaggia delle Conchiglie.
Per raggiungerla bisogna lasciare l’auto nel parcheggio (a pagamento) e proseguire a piedi per circa 500 metri, oppure utilizzare la navetta-trenino gratuita. La fatica viene ripagata da un mare turchese e da una sabbia chiara e finissima che sembra talco.
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6 commenti
Super interessante questo articolo! Grazie per tutti gli spunti 😍
Grazie a te per essere passata, sono felice che ti sia stato utile. Se hai bisogno di altri consigli per il tuo viaggio sono a disposizione!
Non sono mi stata in puglia, a parte due giorni per lavoro. Questa estate ci sono state tante persone che conosco e devo dire che ci sto facendo un pensiero.
In Puglia ci sono spiagge e un mare bellissimo anche se nei periodi di alta stagione è piuttosto affollata. Ma ci sono anche tanti borghi super romantici che potrebbero essere perfetti per voi!
Che posti splendidi: ci vorremmo andare a vivere! 😀
Le Grotte di Castellana, che non avevamo inserito nel nostro itinerario di un paio di anni fa, vorremmo visitarle: dicono siano splendide, così come confermi anche tu.
Se tornate in Puglia dovete andare a visitare le Grotte di Castellana. Io non sono amante delle grotte ma queste sono davvero sorprendenti, soprattutto il tratto finale dove sembra tutto ricoperto di ghiaccio!